BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] . Si aggiungano a costoro il poeta Teofilo Folengo e quel Simeone da Bassano, che è F. Negri, l'autore della Tragedia del libero arbitrio, fuggito poi da S. Giustina di Padova nel 1525 e convertitosi al protestantesimo.
Da Venezia B. fu trasferito ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] Italien um die Mitte des XVI. Jahrhunderts, Paderborn 1910, pp. 180, 220, 309; G. Zonta, Francesco Negri l'eretico e la sua tragedia "Il libero arbitrio", in Giorn. stor. della lett. ital., LXVII (1916), pp. 314-318; A. Cavalli, F. F. e gli eretici ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] la scelta della prosa al posto del verso; e proprio per essere diventato il "campion maggiore" dei detrattori della nuova tragedia, il Rosa lo ritrasse nella satira quinta, L'invidia, nella foggia dei critico astioso e implacabile, che affila le armi ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] C. un punto di saldo riferimento e un esempio di ortodossia ancora proponibile alla cultura moderna.
Più importante appare la tragedia Iaddus (Romae 1730), che si pone all'interno di quel profondo movimento di interesse per il genere che anima tutto ...
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GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] cristiana" e considerato il più importante drammaturgo della storia teatrale della Compagnia di Gesù. Dopo la messa in scena delle due tragedie latine dello Stefonio, il Crispo e la Flavia, fu il G. che si occupò di trarre le conclusioni teoriche del ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] religiosa. I frequenti viaggi a Venezia, donde portava a Modena libri eterodossi (le Prediche di Bernardino Ochino, la Tragedia del libero arbitrio di Francesco Negri, la famosa lettera di Francesco Betti al marchese di Pescara, gli scritti di ...
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AGOSTINI (Agostino), Giuseppe
Pietro Pirri
Nato a Palermo il 15 marzo 1575, fu ricevuto nella Compagnia di Gesù in Pavia il 14 apr. 1590. Dal 1599al 1602 studiò teologia al Collegio romano. Insegnò [...] Beatitudine, De Incarnatione, De Sacramentis), filosofiche e morali, che sono conservate inedite nel collegio gesuitico di Palermo. Una tragedia in versi, pure medita, Santa Lucia Martire, che l'Allacci attribuisce all'A., dal Quadrio si crede opera ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] morte di Giovanni II (8 maggio 535) A. fu eletto, e il 13 maggio consacrato, da poco si era consumata la tragedia di Amalasunta, la tensione fra Ravenna e Bisanzio entrava nella sua fase acuta, e gli eserciti imperiali invadevano la Dalmazia e la ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Tu che lo puoi, da questo morbo indegno, Padre del Ciel tu mi risana e purga"). Perduta è andata una tragedia, Anna Erizzo in Negroponte, rappresentata a Zara nel novembre 1725 alla presenza dell'autore stesso e di Nicolò Erizzo provveditore generale ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] una qualche autorità se, in occasione della festa di s. Giuliano, patrono della città, poté disporre venisse recitata l'omonima tragedia del fratello Marcello): un po' si occupò, piuttosto straccamente, dei suoi beni; un po' fu impegnato da cariche ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...