BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] del Klopstock "A Dio presente in ogni luogo" (estr. dalla Pragmalogia cattolica,1843, 20 semestre), ibid. 1843; Arnaldo da Brescia, tragedia di Gio. Battista Niccolini, in La Pragmalogia cattolica,XIV(1843), pp. 381-388; XV (1844), pp. 5-24, 201-259 ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] . Il ‛secolo lungo', l'Ottocento liberale e borghese, iniziato con la rivoluzione francese e conclusosi soltanto con la tragedia della prima guerra mondiale, cede il posto a quello che Hobsbawm ha chiamato ‟il secolo breve", segnato dall'affermarsi ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] coincidenza con la presunta data di conversione) una copia del Pasquino in estasi di Celio Secondo Curione e una della Tragedia del libero arbitrio di Francesco Negri da Bassano. Nella sua Confessione di fede, stampata nel 1552 a Basilea sotto forma ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] fu, e si compì con la prima guerra mondiale. Dall'iniziale neutralismo, infatti, e passando per un'interpretazione della tragedia bellica come espiazione inflitta da Dio alla malvagità umana, il presule approdò a un sempre più convinto patriottismo ...
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Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] stata fatta l'offerta votiva ne è la conferma. Quello che interessa al vovente è mostrare che, nel momento della tragedia, c'è stato un intervento 'esterno', reso esplicito dall'immagine sacra posta quasi sempre in alto: rappresentazioni di scene di ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] dell'esecuzione di Paolo Afiarta. Inoltre, secondo la testimonianza del cronista Agnello, riecheggiata da Alessandro Manzoni nella tragedia Adelchi, sarebbe stato proprio L. a inviare un messo, il diacono Martino, per indicare all'esercito di ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] (donde la pubblicazione degli scritti di Gabriele Rossetti e di P. S. Leopardi) e un'accorata partecipazione alla tragedia della Repubblica di Cracovia, quasi a internazionalizzare (oltre i propositi e i limiti del moderatismo) la presenza e la ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] Ugo de Bassi. Uno pseudonimo, Ugo Selvaggio, usò invece nel 1838 pubblicando a Bologna l'Ugo da Esti, tragedia profana, nella quale riecheggiano spunti patriottici, vaghi e piuttosto retorici, comuni alla produzione letteraria minore del Risorgimento ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] per impadronirsi del fratello Antonio.
Al C., che era stato arciprete della basilica lateranense, aveva dedicato la sua tragedia Hiempsal Leonardo Dati e una traduzione di Aristotele Giorgio di Trebisonda, alcuni versi G. A. Campano e il Porcellio ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] esaltò come martire nella lotta contro la temporalità papale; divenne eroe anticlericale, vittima di un imperatore tedesco nella tragedia del neoghibellino Niccolini: poi trapassò ad assertore di laica libertà, martire del libero pensiero e in questo ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...