DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] per la tragicommedia, non vista come peculiarità dei moderni in quanto il "lieto fine" egli lo dà presente in alcune tragedie, così come la "mistione" di personaggi nobili e plebei. Si comincia, nel primo libro, con i presupposti della più rigida ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] di gesuiti a Novara, risultò primo nella classe di retorica alla fine del 1840. Qui compose, su invito del suo maestro, la tragedia Il duca di Guisa (pubbl. postuma in Opera omnia), il cui soggetto aveva tratto dalle storie del Davila. Recatosi poi a ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] Luca. Nel 1589 le spoglie furono trasferite ad Adria.
L'Adriana si legge in edizione commentata in Teatro italiano, II, La tragedia del Cinquecento, a cura di M. Ariani, 1, Torino 1977, pp. 281-424; in anastatica sono stati riprodotti il Thesoro, il ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] testo in gran parte dipendente da un testo ossianesco e che, al pari della più tarda Elfrida - derivata dall'omonima tragedia di W. Moson -, testimonia la buona conoscenza che il C. aveva della lingua e della letteratura inglese) che venne musicata ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] ducale di poesia tragica e comica, promosso da P.M. Paciaudi, riformatore degli studi, il M. concorse con la tragedia Corrado marchese di Monferrato, ispirata alla vita del cavaliere medievale per breve tempo re di Gerusalemme in seguito alla quarta ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] ), i Dialoghi e discorsi e il breve trattato Del governo tirannico, e regio nel 1615. La dedica al cardinale Scipione Borghese della tragedia e del trattato, nonché un brano dei Dialoghi rivelano che in quel periodo il G. si era già recato più di una ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] di cui il D. cura le edizioni del Negromante e della Lena - a Bibbiena, Aretino, lo stesso D., e per la tragedia da Trissino a Giraldi Cinthio a Speroni.
Le commedie del D. vennero ristampate tutte e cinque insieme dai Giolito nel 1560. Anche alcune ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] .C. intema di politica agraria, in Atti e mem. della Soc. istriana…, XL (1928), pp. 217-225; G. Trani, G.R.C. e la tragedia, in R. Liceo scient. G. R. Carli di Pisino. Annuario. Anno scolastico 1926-27, Parenzo 1928, pp. 3-29; B. Michiels, La critica ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...]
La prima opera conosciuta è lo scenario della tragedia Zenone, soggetto tipico del teatro gesuitico seicentesco, rappresentata da Domenico de Rossi nel 1706.
Opere: Argomento della Tragedia intitolata il Zenone, da recitarsi nel Collegio de’ Nobili ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] la colpa di Daria e di Antonio viene ridimensionata, con l'introduzione del personaggio del soldato che dà il nome alla tragedia: l'accusa di adulterio nei confronti della moglie del Calza appare come il frutto di un'orribile macchinazione, legata a ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...