LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] ., sia pure in funzione apertamente critica e irridente, era stato partecipe e il fastidio che si avverte nei romanzi Una tragedia milanese (Parma 1998) e Cery (ibid. 1999) esplode in una rabbia lucida e violenta nell'ultima prova narrativa: Un'irata ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] 236 S. (lettera di E. Visconti a C. Fauriel); K. X. Y. [N. Tommaseo], in Antologia, XXIII (1826), 69, pp. 104-11; E. Bertana, La tragedia, Milano S. d., pp. 374 s., 404 s.; F. Roselli, D., G. B., in Encicl. d. Spettacolo, IV, Roma 1957, col. 312. Sul ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] , passim; A. Moravia - A. Elkann, Vita di Moravia, Milano 1990, ad ind.; A. Rosselli, La famiglia Rosselli, una tragedia italiana, Milano 1990, ad ind.; G. Fiori, Casa Rosselli, Torino 1999, ad ind.; C. Gori, Crisalidi: emancipazioniste liberali in ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] 468-474; F.Biondolillo, G. A. C., Palermo 1912; G. Gori, Il mantello d'Arlecchino, Roma 1914, pp. 161-79; Il poeta dell'umana tragedia, a cura di G. A.Peritore, Girgenti 1922; R. Zanghi, Saggio sulla poesia di G. A. C., Venezia 1926; G. Bertoni, G. A ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] , Rocca S. Casciano 1901, pp. 92, 110; A. Albertazzi, Ilromanzo,Milano s.d. [ma 1902], pp. 151 s., 162 s.; E. Bertana, La tragedia,Milano s.d. [ma 1906], p. 407; G. Mazzoni, L'Ottocento,Milano 1913, pp. 296, 415, 575, 710, 750, 844, 963, 1010, 1195 ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] partenza di questi nostri paesi. Il quale è bandito per un anno, et secondo che parerà a' suoi maggiori, Bologna 1624; Tragedia in comedia fra i bocconi di grasso e quei di magro la sera di Carnevale. Con il lamento del Carnevale, dolendosi della ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] avesse questi letto e imitato, come par probabile, la Pucelle volteriana) è la sostanziale satira o parodia della tragedia di Ermengarda e delle correlative vicissitudini coniugali di Carlomagno.
Né la stessa attività culturalistica del C., oltre l ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] con opere di narrativa, La città sconosciuta (Milano 1924); un tentativo di ricostruzione storica in chiave romanzesca, La tragedia di Mayerling (ibid. 1925), analisi storico-psicologica degli ultimi Asburgo; drammi, L'Arciduca (ibid. 1924) e Lazzaro ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] lumi non è sminuito nella resa del G., il tema del potere e quello religioso sono essenziali come nelle altre tragedie da lui tradotte e la dimensione etica e spirituale del testo, difficilmente identificabile con un "manifesto deista" (S. Rotta), ne ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] guardato in una prospettiva privatistica, sovrapponendo i suoi drammi individuali (la distruzione della casa in campagna) alla tragedia collettiva, il C. non condivise le speranze che permearono la società italiana del tempo. Scrisse, infatti, che ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...