Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] a orientare il pontefice verso un atteggiamento per lo meno di rassegnazione di fronte al destino degli ebrei e alla tragedia che si stava consumando, anche se è allo stesso tempo innegabile l’azione umanitaria che fu svolta dal clero – ma ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] fondamentalismo.
5. Il fondamentalismo islamico prima e dopo l'11 settembre 2001
a) Il problema delle definizioni
La tragedia dell'11 settembre 2001 e le sue conseguenze hanno riportato all'attenzione generale il problema della terminologia da usare ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] (1582) e Francesco d'Alençon dovette ritirarsi in Francia.
La sua morte prematura (1584) aprì l'ultimo atto della lunga tragedia della casa di Valois. Visto che dal matrimonio di Enrico III con Luisa di Vaudémont non erano nati figli, non ci sarebbe ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] in Roma ... 1686;V. G. Borri, Ildivin pellicano. Discorso... al serenissimo F. , Mantova 1666; Honore contra amore. Tragedia ricavata da soggetto spagnuolo vertito allafranceseper G.A.Z[anotti], Bologna 1691; P. Garzoni, Istoria... di Venezia..., I ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] i misfatti delle squadracce fasciste, così lo storico narrava, nel più celebre e per certo migliore de' suoi volumi, la tragedia d'un popolo, incapace di sottrarsi all'imperialismo del Drang nach Osten e parimente incapace di sottrarsi alla crisi ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] . a F.; G. Alberici, Vita... della b. Chiara da Montefalco, Roma 1610, dedicato a F.; P. A. Valmarana, Barbara, tragedia..., Vicenza 1611, dedicata a F. da parte del fratello dell'autore; G. Merulo, Madrigali..., Venetia 1623, dedicati a F.; Calendar ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] la strada allo scoppio nel 1939 della Seconda guerra mondiale (➔ ). Quest’ultima, che vide tra l’altro la tragedia della Shoah, i crimini nazisti della «soluzione finale», delle stragi e delle rappresaglie, lo sgancio della bomba atomica statunitense ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] erano rinati per suo merito bensì gli si erano per così dire affiancati e in qualche misura imposti dopo la tragedia del 1536.
Nel Nizzardo non accaddero novità piuttosto si mantennero le tradizioni, sociali e politiche, analoghe alle valdostane e in ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] congiura del conte Gian Luigi Fieschi del 1547, ma essa rivelava appunto un "nido di vipere".
Fu una classica tragedia rinascimentale, di quelle care alla sensibilità romantica. Cominciava con una rivalità di giovani: il colto e sensibile Gian Luigi ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] quando il popolo italiano avrebbe deciso non già del proprio regime, ma semplicemente di un altro governo.
Intanto, nell'immane tragedia del dissolvimento dell'esercito, non poche truppe italiane in Jugoslavia, in Grecia, a Lero, a Samo, a Cefalonia ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...