CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] del C. e tale circostanza induce a ritenere che la sua morte non dovesse tardare a seguire questa irreparabile tragedia familiare.
Fonti e Bibl.: Matthaei de Griffonibus Memoriale historicum de rebus Bononiensium, in Rer. Ital. Script., 2 ediz ...
Leggi Tutto
BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] "il più antipatico e sciocco... che sia mai stato concepito, il più ozioso protagonista che forse si sia mai dato" (il ms. della tragedia è nella Bibl. Palatina di Parma, H. H. IV 92);coniò un titolo interessante (Lettere del sig. abate N. N. sopra ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] a cura di G. Tononi-G. Grandi-L. Cerri, Piacenza 1911, p. 185; G. Zonta, Francesco Negri l'eretico e la sua tragedia "Il libero arbitrio", in Giorn. stor. della lett. ital., LXVII (1916), pp. 314-317; F. C. Church, Iriformatori italiani, Firenze 1935 ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] questo indirizzo, figurano A. Gilboa, H. Guri e A. Kovner, la cui poetica ha come tema ricorrente la tragedia dell’olocausto.
Costituita da un gruppo di giovani che, intorno agli anni 1960, sviluppa nuove tematiche dalle caratteristiche contrastanti ...
Leggi Tutto
(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] valico di Rafah al confine con l’Egitto in cerca di cibo e assistenza. Pronta ad approfittare della tragedia della popolazione, Ḥamas alzava i toni della sua propaganda anti-israeliana per guadagnare attenzione e appoggi nella comunità internazionale ...
Leggi Tutto
WILSON, Thomas Woodrow
Augusto Torre
Presidente degli Stati Uniti d'America dal 1913 al 1921. Nacque a Staunton (Virginia) il 28 dicembre 1856, da famiglia originaria scozzese. Questa circostanza, insieme [...] l'unanime volontà della nazione. Per lui la pace non era in antitesi con la grandezza nazionale: sentì profondamente la tragedia della guerra, e appunto per questo volle rimanerne fuori. La missione che egli assegnava alla sua nazione era quella di ...
Leggi Tutto
KURDISTĀN
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, I, p. 345)
Storia. - Nell'ultimo cinquantennio, nonostante le notevoli trasformazioni verificatesi nei paesi nei quali i Curdi sono maggiormente concentrati [...] irachene e la fuga in Iran e in Turchia di decine di migliaia di profughi curdi. In conseguenza di tale tragedia tra il Fronte del Kurdistān iracheno e Baghdād sono iniziati difficili negoziati. Grazie alla presenza militare dell'ONU e poi ...
Leggi Tutto
MAURITANIA
Paola Morelli
Marco Lenci
(XXII, p. 612; App. III, II, p. 48; IV, II, p. 419)
La M. ha una superficie complessiva pari a 1.030.700 km2; dal punto di vista amministrativo il paese è suddiviso [...] tre di loro furono poi condannati a morte. Da allora la tensione non fece che crescere sino a sfociare in tragedia sanguinosa nell'aprile 1989, quando nella capitale si verificò un massacro di negri. A scatenare la violenza omicida, diretta dapprima ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] e il richiamo alla dignità dell'arte, la vena amoroso-sentimentale, le ballate popolari. Non figura in questa raccolta la tragedia Velinda che, stampata nel'45, non venne mai rappresentata per intervento della censura che vi aveva scorto un troppo ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] per campare. là infatti del 1780, uscita con la falsa indicazione di Bastia, probabilmente da torchi toscani, una "tragedia di autore anommo", come egli volle mettere nel frontespizio, intitolata L'amore in Corsica, dove l'abile sfruttamento degli ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...