CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] . C'è chi sostiene che sia stato ucciso da mandatari della famiglia Corbera per vendicare il barone di Miserendino.
Ma la tragedia non si era ancora conclusa; anche Eufrosina avrebbe pagato. presto con la vita i suoi errori. Trasferitasi a Roma sotto ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] con quella della famiglia ducale.
Una manciata d'anni sarebbe tuttavia bastata per trasformare l'ebbrezza di quei giorni in tragedia. Il 18 febbr. 1445 il Consiglio dei dieci decideva l'imprigionamento del F., a motivo di certe presunte collusioni ...
Leggi Tutto
CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] conseguenze di una festa da ballo, opere piuttosto modeste e allineate al gusto e alle forme letterarie del tempo: la tragedia ripete moduli alfieriani e manzoniani, mentre nella commedia e nello scherzo si nota il tentativo di imitare il Goldoni e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] matrice islamica hanno provocato a Madrid circa 200 vittime e migliaia di feriti. Dichiarazioni di Aznar tese a incolpare della tragedia il terrorismo basco si sono ritorte contro il partito popolare e il voto ha visto la vittoria dei socialisti. Il ...
Leggi Tutto
Sudan
Alberta Migliaccio e Silvia Moretti
(XXXII, p. 944; App. II, ii, p. 928; III, ii, p. 866; IV, iii, p. 541; V, v, p. 330)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Secondo [...] paese la fame metteva a repentaglio la sopravvivenza di oltre due milioni e mezzo di persone: le zone più colpite dalla tragedia erano nella provincia di Baḥr al-Ġazāl, dove risiede la maggioranza del popolo Dinka, il gruppo etnico che domina lo SPLA ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 89, 91, 94; L. Caste, L'assasinat du premier mari de la reine Jeanne, Marseille 1929; I. Miskolczy, A második aversai tragédia (L'altra tragedia d'Aversa), Budapest 1930; G.M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 213-248; E.-G ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] giugno 1827, nelle quali il Carrer esprime al F. il suo sdegno per la fosca immagine del governo veneziano offerta dalla tragedia Antonio Foscarini di G.B. Niccolini.
Risalgono al 1817 i primi documenti a noi noti dell'attività poetica del Foscarini ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] Modena 1780, p. 260; A. Cristofani, Della vita e degli scritti del conte B. di C. ..., Assisi 1873; E. Bertana, La tragedia, in Storia dei generi letterari italiani, Milano 1904-1905, pp. 139-142, 190-191; V. Di Tocco, Ideali di indipendenzain Italia ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] Mussato, dietro, incoraggiamento del D., che insieme con il rettore dell'università lo aveva incoronato poeta per la tragedia Ecerinis (1315),scrisse De gestis Italicorum post mortem Henrici VII Caesaris, che dedicò allo stesso vescovo. Una decina ...
Leggi Tutto
(gr. Δωριεῖς) Uno dei 3 gruppi etnici (D., Ioni, Eoli) dell’antica Grecia, che si estendeva nella maggior parte del Peloponneso, nella Focide, nelle Locridi, nell’Acaia Ftiotide, a Creta e nelle colonie [...] ), ἐλέγον (att. ἔλεγον). Alfa dorico α lungo, cui l’attico risponde con η, che si trova nelle parti corali della tragedia. La poesia corale, di origine dorica, soleva essere scritta in dorico, ma il dialetto dorico usato dagli scrittori attici si ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...