AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] morte di Giovanni II (8 maggio 535) A. fu eletto, e il 13 maggio consacrato, da poco si era consumata la tragedia di Amalasunta, la tensione fra Ravenna e Bisanzio entrava nella sua fase acuta, e gli eserciti imperiali invadevano la Dalmazia e la ...
Leggi Tutto
Uomo politico e umanista inglese (Londra 1477 o 1478 - ivi 1535). Compiuti gli studî letterarî e giuridici a Oxford, fu membro del parlamento (1504); ricoprì poi varie cariche politiche e (1529) divenne [...] dei Dialoghi di Luciano alla vita di Pico della Mirandola) e i suoi sentimenti religiosi (Dialogue of comfort against tribulation, scritto in carcere); notevole l'Apology, redatta dopo le dimissioni. ▭ T. M., tragedia storica di S. Pellico (1833). ...
Leggi Tutto
Nome di quattro re spartani.
A. I, capostipite della dinastia degli Agiadi, fu ritenuto dagli antichi sesto discendente da Eracle.
A. II, della casa reale degli Euripontidi, che regnò dal 427 (o 426) al [...] gli Achei contro gli Etoli: al suo ritorno, però, abbandonato anche dai suoi fautori, fu imprigionato e condannato a morte (241). Alla figura di questo re si ispirò, attraverso la vita che ne scrisse Plutarco, V. Alfieri nella tragedia Agide (1789). ...
Leggi Tutto
PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] , 1842, vol. 1, pp. 420-432; M. Sanuto, I Diarii, a cura di R. Fulin et al., I-LVIII, Venezia 1879-1902; Le tragedie metriche di A. P. de’ M., a cura di A. Solerti, Bologna 1887; A. Rossi, Francesco Guicciardini e il governo fiorentino dal 1527 al ...
Leggi Tutto
MANCINI, Maria Anna
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'8 sett. 1649, ultima figlia di Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Perse il padre nel 1650.
Nel 1656 fu condotta, ultima [...] e componendo versi ella stessa. Protesse inoltre il drammaturgo Jean Galbert de Campistron, che le dedicò la sua seconda tragedia, l'Arminius (1684).
Nel mondo aristocratico della M. le diatribe letterarie avevano una forte dimensione sociale e si ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] esemplare. Godette di una discreta agiatezza, e possedette varie ville, tra cui due sul Lago di Como, dette la Tragedia e la Commedia, e una proprietà presso Tifernum Tiberinum (l'attuale Città di Castello). Fu dapprima avvocato, perorò ogni specie ...
Leggi Tutto
Uomo politico, storico e letterato (Padova 1261 - Chioggia 1329); il più eminente tra quei letterati di Padova che si indicano con il titolo di preumanisti. È considerato, con Giovanni Villani e Dino Compagni, [...] da un civismo superiore. È veridico, informato e generalmente imparziale. Come poeta, la sua opera maggiore è la tragedia, in versi latini, intitolata Ecerinis, di stampo senechiano, nella quale sono drammatizzate la nascita, la tirannide, la strage ...
Leggi Tutto
Mercante e uomo politico (Firenze 1489 - ivi 1538). Fratello di Lorenzo, inizialmente oscillante tra la collaborazione con i Medici e il sostegno al governo repubblicano, fu infine uno dei capi dei fuorusciti [...] politiche, S. meritò, per i tragici casi degli ultimi suoi anni, d'essere innalzato dalla tradizione patriottica del Risorgimento (cfr. tra l'altro la tragedia Filippo Strozzi di G. B. Niccolini) a precursore e simbolo dei martiri della libertà. ...
Leggi Tutto
MOSSE, George Lachmann
Vittorio Vidotto
Storico statunitense di origine tedesca, nato a Berlino il 20 settembre 1918. Nel 1933 si trasferì, per ragioni razziali e politiche, con la famiglia ebrea (proprietaria [...] (1984); German jews beyond judaism (1985; trad. it., Il dialogo ebraico-tedesco, 1988); Le guerre mondiali. Dalla tragedia al mito dei caduti (1990); Ebrei in Germania fra assimilazione e antisemitismo (1991).
Bibl.: Political symbolism in modern ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] con quel suo discorso, così teso, così eloquente e così, politicamente, ingenuo, il G. mostrò intero il dramma, anzi rivelò la tragedia nella quale, forse al di là della sua stessa consapevolezza, si dibatteva.
Poi vennero il 25 luglio, la caduta di ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...