KOEPPEN, Wolfgang
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Greifswald il 23 giugno 1906. Alternando brevi periodi d'intensa produzione ad altri più lunghi di silenzio riflessivo, K. risulta critico [...] 'altro che sconfitto nell'animo dei revanchisti o anche dei solamente pavidi; le possibilità di rinnovamento, offerte dalla tragedia, sono tutte travolte dallo spirito di conservazione e, peggio, di restaurazione, che risospinge verso il passato. Tre ...
Leggi Tutto
GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] sul tema dell'originaria bontà del genere umano e della sua graduale corruzione, che comprendeva (come s'è già accennato) traduzioni della tragedia La morte di Adamo di Klopstock e di dialoghi di Luciano, e che rimase incompiuto. L'idea del G. era di ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] più militato che criticato. Infatti, a proposito dei contemporanei, le sole pagine in certo modo argomentate sono quelle sulla tragedia alfieriana (cfr. la Lettera al canonico De Giovanni, in Opere,XX, pp. 231-48). E anche qui, sulla comprensione ...
Leggi Tutto
CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] perciò si vada consolando uniformandosi al divino potere…".
Oggi l'attività letteraria del C. appare in gran parte irrecuperabile. La tragedia che il letterato fanese esemplò sul modello di Racine ("E s'io sieguo lontan l'orme che il Franco / per la ...
Leggi Tutto
Poema di Dante Alighieri in terzine di endecasillabi a rime incatenate (ABA, BCB, CDC ecc.). È diviso in 3 cantiche, Inferno, Purgatorio e Paradiso, e ogni cantica in 33 canti; pertanto l'opera, con il [...] ; lieto fine, personaggi borghesi o popolari, la commedia) e per la lingua e lo stile (raffinati nella tragedia, più semplici nella commedia). La presenza nella D.C. di toni e argomenti quotidiani, anche se mescolati ad altri elevati ed elevatissimi ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Mosca 1933 - Davis, California, 2008). Iniziò a pubblicare le sue opere nel periodo stalinista, venendo più volte colpito dalla censura; radiato dall'Unione degli scrittori sovietici, [...] emblematiche, narrate in una prosa cinicamente ironica e pungente, realistica eppure sfumata di accenti surreali, capace di restituire la tragedia di un'epoca. Nel suo romanzo più significativo Angel’i na končike igl’i (1989; trad. it. Angeli sulla ...
Leggi Tutto
Scrittore e pedagogo tedesco (Annaberg, Sassonia, 1726 - Stötteritz, Lipsia, 1804). Il comune amore per il teatro lo legò in amicizia, per alcuni anni (1745-48), con G. F. Lessing, dal quale si allontanò [...] sentimentale (Amalia, 1765, una delle sue opere più riuscite; Romeo und Julia, 1767; Jean Calas, 1774), anche la tragedia in versi alessandrini di stampo francese (Eduard III, 1758; Richard III, 1759), infine il Singspiel, anticipazione dell'operetta ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore danese (Aakjaer 1866 - Jenle 1930). Contadino dello Jütland, sensibile alle idee radicali di Georg Brandes - come mostra il notissimo romanzo di propaganda socialista Vredens børn. [...] eminenti nella letteratura danese dell'incipiente Novecento. A lui si devono anche tre volumi biografico-documentarî sul poeta romantico iutlandese Blicher: Steen St. Blichers livstragedie ("La tragedia della vita di Steen St. Blicher", 1903-1906). ...
Leggi Tutto
GARCIA LORCA, Federico
Ettore De Zuani
Poeta spagnolo, nato a puentevaqueros (Granata) il 5 giugno 1899, fucilato a Granata dai soldati di Franco, probabilmente per un tragico errore, nei primi tempi [...] fondò la "Barraca", una specie di carro di Tespi teatrale. Nel 1933 si recò a Buenos Aires dove fu rappresentata la sua tragedia Bodas de sangre. Di nuovo a Madrid nel 1935, scrisse il poema tragico Yerma e il "poema granadino" Doña Rosita la soltera ...
Leggi Tutto
KAJUH
Bruno MERIGGI
. Pseudonimo del poeta sloveno Karel Destovnik, nato a Šoštanj il 19 dicembre 1922, morto presso Šoštanj il 22 febbraio 1944. Dopo un'adolescenza turbinosa, trascorsa in mezzo a [...] popolaresche vi si alternano con ardite forme moderne ed accenti dimessi danno il cambio ad invocazioni appassionate. Dinanzi alla tragedia che incombe sul suo popolo, il poeta riesce a superare la mestizia e lo sconforto mediante il sentimento della ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...