Critico letterario italiano (Palermo 1934 - Pisa 2010). Prof. di letteratura francese alle univ. di Pisa (dove ha insegnato anche teoria della letteratura), Napoli, Venezia e di nuovo Pisa, ha pubblicato [...] studî di francesistica (Rotrou dalla tragicommedia alla tragedia, 1963; Infanzia, memoria e storia da Rousseau ai romantici, 1966; Le costanti e le varianti, 1983); un ciclo di saggi fondati su una personale elaborazione di alcune intuizioni ...
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tetralogia Insieme di 4 drammi, cioè 3 tragedie (trilogia) e un dramma satiresco, che nell’antica Grecia, durante il 5° sec. a.C., ogni poeta doveva presentare all’agone. In luogo del dramma satiresco [...] poteva essere presentata una tragedia a lieto fine, come sappiamo fu il caso dell’Alcesti di Euripide.
In età moderna, complesso di quattro opere drammatiche o musicali (anche romanzi e opere pittoriche) che costituiscano un’unità. In particolare, ...
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Letterato (San Daniele del Friuli 1824 - Milano 1863); fu giornalista pugnace (fondò il Lombardo e collaborò allo Spirito folletto) e poeta; ma la sua fama è legata ad alcune commedie patriottiche (Troppo [...] tardi, I Garibaldini, ecc.) e a qualche tragedia ben costruita: La figlia unica (che ebbe una trionfale accoglienza), Eleonora di Toledo, Pecorelle smarrite, La statua di carne, ecc. ...
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Umanista (n. forse Asti 1527 o 1528 - m. 1575); uomo d'armi e di corte, combatté a fianco degl'imperiali (1556-58, 1566) e svolse delicate missioni diplomatiche per conto di Emanuele Filiberto duca di [...] Savoia; scrisse rime, una tragedia tratta dalla novella boccaccesca di Ghismonda (pubblicata a Parigi nel 1587 col titolo La Gismonda e come opera del Tasso, ma l'anno dopo a Bergamo, col titolo Il Tancredi e col nome dell'autore) e due poemi (L'ira ...
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Secondogenita (castello di Laeken, Bruxelles, 1864 - Martinsberg, Raab, 1945) di Leopoldo II re del Belgio, sposò nel 1881 l'arciduca ereditario d'Austria Rodolfo d'Asburgo; ma fu fin dall'inizio un matrimonio [...] infelice, che ebbe come epilogo la tragedia di Mayerling (v. Asburgo, Rodolfo d'). Nel 1900 sposò in seconde nozze il nobile ungherese Elemér Lónyay. Svolse una certa attività letteraria e ha lasciato due volumi di ricordi: Gedankensplitter, ...
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Umanista (Napoli intorno al 1465 - ivi dopo il 1540); appartenne all'accademia pontaniana. Fecondo poeta, scrisse soltanto in latino: Varia poemata et satyrae (1531), Variorum poematum libri novem Sententiae [...] et satyrae (1536), Epistulae de religione et epigrammata (1538), e una tragedia ispirata al peccato originale, Protogonos (1536). ...
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Poeta inglese (n. nello Yorkshire 1569 circa - m. Durham 1609). Scrisse due canzonieri: Parthenophil and Parthenophe (1593), A Divine centurie of spirituall sonnets (1595) e The Devil's charter containing [...] the life and death of Pope Alexander the Sixth (1607), tragedia antipapale. ...
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Scrittrice (Rouen 1710 - ivi 1802). Fu celebre nel '700 per i suoi poemi: Le Paradis terrestre (1748, imitaz. di J. Milton); La mort d'Abel (imitaz. di S. Gessner); La Colombiade (1756, poema in 10 canti) [...] e per la tragedia Les Amazones (1749). Fu ammirata anche in Italia (l'Arcadia la celebrò con un volume di versi), in Olanda, in Inghilterra. Durante i viaggi compiuti in questi paesi scrisse alla sorella lettere vivaci, superiori alle sue opere ...
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Poeta tedesco (Lichtenau, Ansbach, 1823 - Gilgenberg, Bayreuth, 1891). Fu acclamato con l'idilliaco poemetto d'esordio, Amaranth (1849), come portatore di un'ideologia cattolica e antirivoluzionaria, che [...] si riflette anche nelle opere immediatamente successive (Ein Märchen, 1850; Gedichte, 1852; la tragedia cristiana Sieglinde, 1853). Si dedicò poi alla stesura di drammi storici (Thomas Morus, 1856; Philippine Welser, 1859; Der Doge von Venedig, 1863 ...
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Letterato francese (Parigi 1747 - Triesdorf, Baviera, 1789). Più che per due commedie (Le séducteur, 1783, Les réputations, 1788) è ricordato per i suoi scritti burleschi che rimisero in voga il calembour. [...] Tra questi si citano: Almanach des calembours (1771); una finta tragedia in un atto, Vercingétorix, in cui ogni verso contiene un gioco di parole, e Les amours de l'Ange Lure et de la Fée Lure (1772). ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...