La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , gli addolciti languori madrigaleschi del secondo, e l'imitazione un po' pedissequa del terzo il quale, poi, nella tragedia del 1642 La Gerusalemme assicurata, passa ad imitare Tasso, traendone interi versi), come lirici, già risentono del poeta ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] annunciato, sicché - tanto per dire - persino gli azzurri e i rosa tiepoleschi s'incupiscono a preavviso di tragedia. Più produttivo, forse, limitarsi a constatare il settecentesco rigoglio della musica, delle arti figurative, del teatro, delle ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...