BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] nel volume dei Mazzetti di fiori delle rime di più valenti poeti toscani (Siena 1604). Quanto alla traduzione di una tragedia in latino dello scozzese George Buchanan, Iefte, ovvero Il voto (Lucca 1587 e Venezia 1600), che rischiò la censura della ...
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CANOVA, Angelo
Sisto Sallusti
Nacque a Torino nell'ottobre del 1781 secondo il Regli (ma nel verbale della requisitoria Salvotti gli è attribuita l'età di 44 anni nel 1821). Dopo essersi ritirato dal [...] Lubiana. G. B. Canonici, compagno di prigionia del C., raccontò che questi intratteneva i detenuti con la recitazione di brani di tragedie classiche.
Il Pellico, in una lettera a L. Gonzaga datata da Torino il 29 genn. 1829, era in grado d'informarlo ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] , ibid. 1936; Il sentiero per la felicità, ibid. 1938; Gente con me, Bologna 1956.
Fonti e Bibl.: B. Croce, rec. a La tragedia di Macbeth, in La Critica, XX (1922), pp. 236 ss.; M. Praga, Cronache teatrali, Milano 1925, pp. 1225, 257 s.; 1926, pp ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] Pasquale Altavilla, che derise il teatro in lingua del C. e le sue velleità di alta letteratura nella commedia Na tragedia scombussolata e no concierto stravisato ossia Il fanatismo di un autore tragico e le impertinenze di una compagnia comica (1838 ...
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CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] a Gardone Val Trompia, il salone del palazzo della Camera di commercio a Rovereto e due grandiosi affreschi monocromi con la Tragedia e la Commedia sullo scalone del teatro Grande in Brescia (inaugurati nel 1914).
A Genova affrescò la cattedrale su ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] di maggior respiro teorico, Teoria dell’arte d’avanguardia (Bologna 1962) e Definizione dell’utopia e morte del senso della tragedia (quest’ultimo apparso ormai postumo, Pisa 1964).
Nella primavera del 1963, durante un soggiorno di studio presso l ...
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PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] i francesi, scrisse un romanzo in chiave patriottica. Sulla base di questo romanzo Goffredo Mameli compose un abbozzo per una tragedia.
Fonti e bibl.: Archivio di Stato di Genova, Archivio Segreto, 664, 666 (in particolare c. 93r, elezione dei ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] in musica da Domenico Benedetti musico della Signoria di Bologna per lo martirio di s. Orsola, Bologna 1626, e una tragedia, Cleopatra, Bologna 1628.
L'anno successivo le sue condizioni di salute peggiorarono sensibilmente. Il 18 ag. 1628 il C. si ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] dell'esecuzione di Paolo Afiarta. Inoltre, secondo la testimonianza del cronista Agnello, riecheggiata da Alessandro Manzoni nella tragedia Adelchi, sarebbe stato proprio L. a inviare un messo, il diacono Martino, per indicare all'esercito di ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] Capodaglio, "dove potette vagliare le sue possibilità passando sempre a parti più importanti ed ottenendo un successo con L'amorosa tragedia di Sem Benelli" (Il Mattino, 22 maggio 1931). Sostenne ruoli da primo attore dal 1924, prima con la compagnia ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...