Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] T., 1799-1800), G. Byron (il poemetto The lament of T., 1817), A. Nota (il dramma T. T., 1834), P. Giacometti (la tragedia T. T., 1856), ecc. Tra le opere musicali si ricordano il melodramma T. T. di G. Donizetti (1833), su libretto di I. Ferretti ...
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Poeta lirico greco (fine del 7º-prima metà del 6º sec. a. C.), siciliano. Il suo nome, sembra, fu Tisia, ma fu chiamato Σιησίχορος, perché "ordinatore del coro". Visse quasi tutta la lunga vita a Imera, [...] Grande influenza ebbe la sua trattazione della materia mitica sull'arte plastica e sulla letteratura posteriore, specie sulla tragedia ateniese. Tra i titoli delle sue composizioni (molte delle quali dovevano essere così lunghe da occupare un intero ...
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Drammaturgo ungherese (Nagyvárad 1918 - Budapest 2011). Esordì con drammi d'ispirazione antinazista (Európa elrablása "Ratto d'Europa", 1939; Hősök nélkül "Senza eroi", 1942), che incorsero nella censura. [...] gyatékok "Drammi della fine del mondo", 1984). Ha raccolto i testi teatrali più significativi in: Szinház a cethal hátán - Hat tragédia ("Teatro sul dorso della balena", 1974); A zseník iskolája ("La scuola dei genî", 27 drammi brevi, 1977); A szív ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] musica, imperniata su due o tre personaggi al massimo e destinata a essere rappresentata tra un atto e l'altro di tragedie o melodrammi: un genere nel quale l'estro del G. eccelse, permettendogli, insieme, di rodare e calibrare l'uso della lingua ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] a 6 voci (1580; rist. 1586; Milano, Francesco ed eredi di S. Tini, 1588); Chori in musica… sopra li chori della tragedia di Edipo tiranno, recitati in Vicenza l'anno 1585, con solennissimo apparato (1588); Il terzo libro de madrigali a 5 voci, con ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] della famiglia (Dollmann, p. 142). Uno stato d'animo che la dice lunga sul ruolo da lei svolto nella successiva tragedia di Galeazzo ed Edda.
La G. racconta di avere avuto notizie precise dai suoi informatori del tradimento che si stava consumando ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] monte dei Nove, e il posto di Siena nel sistema degli Stati italiani. Si ignora come il B. abbia reagito alla tragedia: è possibile che, come altri suoi familiari, cedesse alle profferte di pacificazione avanzate subito dopo la morte di Niccolò dal ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] e nelle ricerche rivolte principalmente agli scrittori italiani del Trecento e del Cinquecento. Nel saggio Sulla istituzione della vera tragedia greca per opera di Eschilo (Roma 1824) e nel quinto dialogo della Illustre Italia (Roma 1841-1843) il B ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] , si uccise il 1° maggio 1821.
Il B. pubblicò i suoi versi nelle Rime (Milano 1818); furono raccolte e pubblicate postume Le tragedie (3 voll., Firenze 1822), tutte le Opere, a cura di F. S. Orlandini, con una biografia del B. (2 voll., Firenze 1858 ...
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complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] e felice, scoppia una pestilenza: l'oracolo dice che avrà fine quando l'uccisore di Laio sarà espulso dal paese. La tragedia rivelerà gradualmente che è Edipo l'assassino di Laio, ma anche suo figlio. Alla fine Edipo, sopraffatto dalla colpa, si ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...