LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] compositiva (il tipo epistolare, l'elegia ovidiana, il trattatello storico in prosa, in esametri e in altri metri). Per questo la Tragedia quedam de casu Cesene, la quale per i suoi stessi contenuti oltre che per i suoi modi espressivi chiari e sobri ...
Leggi Tutto
BESENGHI degli Ughi, Pasquale Giuseppe
Elio Apih
Nacque a Isola d'Istria il 31 marzo 1797, da Pietro e da Orestilla dei conti Fieschi d'Attems, in una famiglia della piccola nobiltà veneta. Il B., che [...] manifestò per tempo attitudini e interessi letterari, e orientamenti romantici e liberali. Ancora studente a Padova, aveva scritto una tragedia, Francesca da Rimini, poi distrutta. La sua prima opera a stampa (Venezia 1820) fu una canzone in morte di ...
Leggi Tutto
AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] Nel 1724 a Milano, presso Giuseppe Vigone, apparve una sua traduzione in versi sciolti del Britannicus di Racine: Britannico, tragedia di mons. Racine, tradotta in verso toscano..., opera che riscosse un successo notevole fra i sostenitori del teatro ...
Leggi Tutto
AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
*
Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] contesa letteraria. Il p. A. sospettato, in Arch. stor. per le prov. parmensi, n.s., XV (1915), pp. 187-195; E. Tedeschi, La tragedia d'Orfeo e il p. A., Rovigo 1925; L. Boni, I.A. storico dell'arte e della letteratura, in Arch. stor. per le prov ...
Leggi Tutto
DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] di recite improvvisate: il D. fu anche segretario di tale Accademia.
Nel 1679, a Roma, il D. diede alle stampe la tragedia Elvimero, in versi sciolti e in cinque atti, con prologo per musica, dedicata a Cristina, regina di Svezia, probabilmente messa ...
Leggi Tutto
SOGRAFI, Antonio Simon
Emanuele D'Angelo
SOGRAFI, Antonio Simon. – Nacque a Padova il 29 luglio 1759, figlio di Giovanni, medico e docente dell’ateneo padovano, e di Antonia Stefanelli, fratello minore [...] pari e più di diversi lavori precedenti, coerenti con il programma riformatore di Sografi.
Altrettanto può dirsi della citata «tragedia per musica», Gli Orazi e i Curiazi, un soggetto storico di tema guerresco, scritto l’anno prima della municipalità ...
Leggi Tutto
SCIFONI, Felice
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 21 settembre 1802 da Giacomo e da Caterina Labusier.
Per volere del padre, notaio capitolino, Felice ricevette la prima istruzione in casa, per [...] per il teatro e per le opere di Vittorio Alfieri lo spinse a scrivere, tra il 1826 e il 1829, la tragedia Pandolfo Collenuccio, che a Roma ebbe un certo riscontro di pubblico.
Durante gli anni universitari, nel fervore cospirativo dei primi anni ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] di fedeltà di Genova al duca di Milano Gian Galeazzo Sforza e nel 1604 Bartolomeo Paggi di Gerolamo compose la tragedia La fedeltà (Genova, appresso Giuseppe Pavoni).
Battezzato il 15 giugno presso la chiesa di S. Siro in centro città, Paggi ...
Leggi Tutto
CRESCI, Pietro
Magda Vigilante
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XVI ad Ancona. Data l'estrema scarsità di notizie, non è possibile ricostruirne la biografia. Si dedicò con passione agli studi [...] storia della efferata uccisione di Servio Tullio compiuta da Lucio Tarquinio con la complicità di Tullia, figlia del re.
Alla tragedia è premesso un prologo recitato dall'Ambitione la quale, dopo aver ragionato di sé e del suo potere in un tortuoso ...
Leggi Tutto
STEFONIO, Bernardino
Francesco Lucioli
– Nacque in Sabina, nell’attuale Poggio Mirteto, l’8 dicembre 1560 (secondo l’Elogium premesso alla sua raccolta di Posthumae [...] prosae, Roma 1658). Non si [...] 1730, pp. 72-74; P.L. Ginguené - F. Salfi, Histoire littéraire d’Italie, XIV, Paris 1835, pp. 228-236; P.V. Alet, Une tragédie latine a Rome l’an 1600, in Etudes de théologie, de philosophie et d’histoire, a cura di C. Daniel - J. Gagarin, II, Paris ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...