tragedia Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da gravi [...] alle reali o supposte teorie della Poetica d’Aristotele, tuttavia, sia per quanto riguarda la giustificazione morale della tragedia, sia per il famoso precetto delle tre unità (➔), non poteva che mantenere in soggezione qualsiasi tentativo di teatro ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] pietà e del terrore opera la purgazione (κάϑαρσις) di queste passioni". In questa definizione si ha in ordine logico: 1. che è la tragedia e che cosa rappresenta; 2. la forma in essa usata; 3. la maniera in cui è comunicata; 4. la funzione a cui ...
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tragedia
Alessandro Niccoli
Il primo esempio del termine ricorre nel passo del Convivio che esalta la nobiltà del latino come lingua ormai fissata dalla grammatica e quindi trasmessa di generazione [...] sacro (XXV 1), da cui D. attende ormai l'alloro poetico, può essere avvicinato a opera di qual si sia comico o tragedo (XXX 24), e per contrario si allude al poema virgiliano con l'espressione solitamente usata per la poesia volgare (ciò c'ha veduto ...
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anticommons, tragedia degli
Enrico Baffi
Francesco Parisi
Evento che si verifica quando la coesistenza di più diritti di veto crea le condizioni per l’utilizzo subottimale di una risorsa comune. Se [...] di esproprio quando è possibile l’insorgenza di un problema di a.).
Un altro genere di problema qualificabile come tragedia degli a. si realizza quando due beni complementari sono prodotti entrambi in regime di monopolio (per es., le sigarette ...
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Incidente aereo avvenuto il 4 maggio 1949. L’aereo era partito da Lisbona con a bordo l’intera squadra del Grande Torino di ritorno da un’amichevole. Lo schianto (h.17.03) contro il muraglione della Basilica di Superga (collina di Torino) ha causato la morte di giocatori, allenatori e dirigenti della squadra, oltre che dei giornalisti al seguito e del personale di bordo. L’incidente ha originato una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...]
temo così veder che più non oso
qui far dimora, a ragionar con voi.
in Il teatro italiano II: Teatro del Cinquecento: La tragedia, a cura di M. Ariani, Torino, Einaudi, 1977
Con l’Orbecche del Giraldi Cinzio, divisa in atti e preceduta da un prologo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] El Saco de Roma, sono editi per la prima volta nel 1588; al 1595 risale una seconda edizione perduta). Il modello della tragedia nazionale e popolare col suo codice etico fondato sull’onore e la fedeltà a Dio, al re e alla donna amata è trasmesso ...
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(ingl. Othello) Personaggio della tragedia di W. Shakespeare intitolata Othello, the Moor of Venice. Composta intorno al 1604, ebbe come fonte una novella degli Ecatommiti di G. Giraldi, letta forse in [...] le quali la Zaïre, 1732, di Voltaire, l'Otello, 1792, di I.F. Ducis e Le More de Venise, 1829, di A. de Vigny), la tragedia ha ispirato i libretti di due capolavori musicali, l'Otello (1816) di G. Rossini e soprattutto l'Otello (1887) di G. Verdi, e ...
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(gr. Βάκχαι) Tragedia del poeta tragico ateniese Euripide (480-406 a.C.), la sua ultima, rappresentata postuma insieme con l'Ifigenia in Aulide nel 406 dal figlio, Euripide il Giovane.
Trama: ne è argomento [...] dio, con le donne tebane divenute baccanti, fa strazio del corpo del figlio; la tragedia finisce col trionfo di Dioniso.
L'ebbrezza dionisiaca pervade tutta la tragedia, che non va intesa come una palinodia religiosa del vecchio poeta, ma soprattutto ...
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Polyeucte martyr, tragédie chrétienne Tragedia (1640) del poeta tragico francese P. Corneille (1606-1684), che deriva il nome dal martire Polieucto, alla cui figura l’opera è ispirata.
La vicenda ha luogo [...] al cristianesimo e viene condannato a morte dallo stesso suocero, restandogli accanto e seguendolo nella scoperta della fede.
Dalla tragedia S. Cammarano trasse il libretto per il Poliuto di G. Donizetti, rappresentato a Parigi (1840) col titolo Les ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...