RANZI, Silvio
Fiorenza De Bernardi
RANZI, Silvio. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1902 da Tullio e da Bianca Maria Bocca.
Studiò al liceo Visconti e all’Università di Roma, dove si laureò in scienze naturali [...] Nel frattempo si delineava il concetto di espressione genica, cioè il processo attraverso cui l’informazione , con antibiotici inibitori specifici della trascrizione e della traduzione (On protein synthesis during the development of lithium-treated ...
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vettori ed enzimi
vettóri ed enzimi. – A partire dagli anni Settanta del 20° sec., la possibilità di moltiplicare frammenti di DNA (deoxyribonucleic acid) per produrre una grande quantità di copie tutte [...] acid) corrispondente al gene inserito e la sua traduzione in proteina. Contemporaneamente è stata sviluppata anche una vettori retrovirali, essi sono i vettori più comuni per la terapia genica e offrono molti vantaggi: si basano su virus umani che ...
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RNA (sigla dell’ingl. RiboNucleic Acid)
Acido nucleico presente nel nucleo e nel citoplasma di tutte le cellule. Le molecole di RNA sono sequenze di nucleotidi, nei quali lo zucchero è il ribosio (e non [...] del nucleo, nella sintesi proteica e nella regolazione dell’espressione genica. Solo in alcuni virus (virus a RNA) l’RNA rRNA) e l’RNA transfer (tRNA), implicati nel processo di traduzione (➔ sintesi proteica), e una grande varietà di altre molecole ...
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RNA (sigla dell'ingl. RiboNucleic Acid)
Andrea Carfí / Laura Fontana
RNA
I microRNA: nuove frontiere nella regolazione dell’espressione genica
I microRNA (o miRNA o miR) rappresentano una classe di [...] , che agiscono come importanti regolatori dell’espressione genica in diversi organismi.
Struttura
I microRNA sono RNA Region) di RNA messaggeri (mRNA) target, inibendone la traduzione o causandone la degradazione. Per poter agire sull’mRNA target ...
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postgenomica
postgenòmica s. f. – Fase della ricerca biomedica, successiva alla conclusione del Progetto genoma umano. Il completamento del sequenziamento del genoma umano e quello di numerosi altri [...] genoma, siano essi geni o elementi localizzati nella porzione non genica. Si parla quindi di rivoluzione p. perché la comunità a livello della trascrizione del DNA in RNA e della traduzione di quest'ultimo in proteine. Questa strategia è l'unica ...
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splicing
Processo di trasformazione (maturazione) di una molecola di RNA mediato dalla rimozione di alcune sequenze (introni) e dall’unione di quelle rimanenti con formazione di un RNA maturo per le [...] successive funzioni (in partic., per la traduzione, nel caso dell’mRNA). Lo s. riguarda sia i tRNA, sia gli rRNA che, soprattutto, gli esoni dall’mRNA. Tale processo rappresenta un esempio di regolazione genica che dà luogo a vari tipi di mRNA (detti ...
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modificazione post-traduzionale
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Modificazione chimica di una proteina in seguito alla sua traduzione. Si tratta di modificazioni covalenti di varia [...] l’effetto di causare la rapida degradazione della proteina poliubiquitinata, indirizzandola verso un particolare complesso ad attività proteasica, il proteosoma.
→ La cromatina e il controllo dell’espressione genica; Fattori di trascrizione ...
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Dicer
Elisabetta Ullu
Proteina citoplasmatica che appartiene alla famiglia delle ribonucleasi di tipo III, cioè ribonucleasi che digeriscono molecole di RNA a doppio filamento (dsRNA). Gli enzimi Dicer [...] genica guidato da molecole di dsRNA, o RNA interference (RNAi). Dicer usa come substrati o lunghe molecole di ;dsRNA, producendo i piccoli RNA interferenti (siRNA), o i precursori dei micro RNAs (RNA microscopici che inibiscono la traduzione ...
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concatenazione
concatenazióne s. f. [dal lat. tardo concatenatio -onis]. – 1. L’effetto del concatenare o del concatenarsi; fig., connessione, stretta relazione di reciproca dipendenza: ragionamenti, ai quali nessuno potrà dire almeno che...