Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] sentire la loro voce, coniugando la fedeltà alle tradizioni e l'impegno politico con l'originalità delle soluzioni formali. Il realismo magico di molta narrativa attinge direttamente alla religione vodù per operare un'incessante trasformazione del ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] Teatro d'Arte di Mosca. E quindi: 1904, Abbey Theatre di Dublino diretto da W.B. Yeats e Lady Gregory; 1907, a Stoccolma, J.A a Craig. Ma come non è un vincolo a priori, la tradizione non è neppure un vincolo a posteriori; non è obbligata ma neppure ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] accettato e l'artista se ne tornò a Roma.
Una tradizione attribuisce a C. Perrault il progetto attuato, il quale però 1781, per il quale Haydn compose sei sinfonie e che fu spesso diretto da G.B. Viotti; i concerti della Société académique des enfants ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] di repubblica elettronica rendono tributo a una concezione 'populista' della democrazia. Il riferimento più diretto è alla grande tradizione populista del farmer statunitense. A differenza del populismo russo - un'avanguardia illuminata che lottava ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] certi casi, di sostituire questo approccio con la verifica empirica diretta (v. simulazione, in questa Appendice).
In conclusione, gli 20° sec., sotto l'impulso di un'importante tradizione nel campo dell'ingegneria, delle scienze applicate e della ...
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Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] epoca medievale sulla m. in India, ove esisteva una tradizione essenzialmente indipendente che era iniziata nel primo millennio a.C Bush, fu organizzato un gruppo specifico di m. applicata, diretto da W. Weaver: il contributo dei matematici, fra cui ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] p0polaresca che continuerà in Italia fino al Seicento. Diretta, nella scuola veneziana che si vuole iniziare dal non ha prodotto alcun'opera di questo genere, degna di tanta tradizione.
Fuori d'Italia sono da ricordare in Francia gli stalli della ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] Il problema della c. si ripresenta in questa tradizione come articolazione di una teoria del linguaggio ordinario, tra i gruppi, nelle sue forme normali o patologiche, in forma diretta, attraverso uno scambio faccia a faccia, o in forma mediata dal ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] Il problema della c. si ripresenta in questa tradizione come articolazione di una teoria del linguaggio ordinario, tra i gruppi, nelle sue forme normali o patologiche, in forma diretta, attraverso uno scambio faccia a faccia, o in forma mediata dal ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] che segna piuttosto il ritmo della contrattazione nella tradizione europea continentale e in quella statunitense. Ma anche positivo stesso ad attribuire al contratto collettivo una forza imperativa diretta. Diverso è il caso in cui, in assenza di ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...