ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] dal 1978, Iran nel 1978-79); come gruppi di partecipazione diretta o indiretta al potere (per es. in Giordania, Kuwait, veder spuntare un pensiero musulmano politico fedele alla grande tradizione, di fronte alla sfida dell'estremismo islamico e ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] responsabilizzazione dei credenti comuni (laici). Ciò ha diretta connessione con una problematica che attraversa tutte le Chiese e culturali dell'Europa orientale al recupero della tradizione culturale antecedente. Recupero che si è reso necessario ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] , ma certo più veritiero perché perfettamente inserito nella tradizione pittorica del suo tempo: un colore che per .
Specola Vaticana. - La nuova Specola Vaticana di Castelgandolfo, diretta dal gesuita olandese J. Stein, fu inaugurata da Pio xi ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] , attraverso traduzioni ad opera degli stessi Orientali e l'insegnamento di swami e guru, non solo la conoscenza diretta di queste tradizioni, ma anche una vera e propria conversione.
Fu così che lo swami Vivekananda (Narendranath Datta, 1863-1902 ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] ebraismo, e che appunto per questo motivo l'immigrazione si era diretta verso il loro paese. Ma l'ebraismo dei capi chazari dalle fantasiose relazioni di Eldād ha-Dānī e da tradizioni correnti nell'ambiente ebraico spagnolo, avendo poi appreso dagl ...
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Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] si è inteso piuttosto collocare l'ACI nella sua più genuina tradizione storica, al di fuori dei ruoli di supplenza e dei tipo di collaborazione che offre alla gerarchia: una collaborazione più diretta e immediata di quella che tutti i laici e tutte ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] credenze. Venerati per la presenza di particolari templi o per antiche tradizioni connesse con mitiche imprese di dei o di asceti, o individuali vengono infatti tratte in salvo grazie all'intervento diretto e illuminante che Śiva attua su di esse e ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] 131); nelle regioni iberiche ai temi consueti si aggiunsero elementi di tradizione araba: a Santa María de Oseira il plinto di una colonna Donkin, 1978). Walter Map era d'altronde testimone diretto di questi fatti; nei documenti inglesi, già a ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] sanscrito e il pali allo scopo di acquistare una conoscenza diretta dei testi su cui il buddhismo era fondato; il un suo compagno scoppia a ridere insieme con lui). Ma la grande tradizione pittorica Zen è in realtà finita con G. Sengai (1750-1837).
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] quanto concerneva i rapporti tra i Medici e la tradizione savonaroliana. Subito dopo il rientro della famiglia in papa. Il 6 dic. 1530 il re d'Inghilterra si era rivolto direttamente al papa, con una lettera nella quale lo accusava di essersi reso ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...