GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] la lingua araba al fine di accostarsi direttamente alla cultura scientifica e filosofica prodotta e 43 n. 30) e il De crisi (elenco Sudhoff, n. 51). Sulla tradizione della traduzione arabo-latina del De crisi galenico cfr. l'edizione del testo greco a ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] festa religiosa ebraica; qabbalah < ebr. qabbālâh, propr. «tradizione» (1896 in «Nuova antologia di scienze, lettere e arti R. (1986), I viaggi e le scoperte, in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, Torino, Einaudi, 15 voll., vol. 5 ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] (v. Giles, 1979), e largamente condizionate dalla tradizione culturale e dai rapporti di potere esistenti in una dalla prospettiva di come parla la gente, la forma più diretta, spontanea, normale e diffusa in cui il linguaggio si manifesta ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] periodo, per parte sua, molto usato nella tradizione grammaticale (sopravvive nel nome del ➔ periodo ipotetico tematico e (come già accennato) non obbligatorio; l’oggetto diretto è rematico e normalmente posposto al predicato; l’oggetto indiretto, ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] del testo parlato; anche il passaggio da una frase diretta a una indiretta richiede in primo luogo un’adeguata ristrutturazione opporrebbe 4B.
Molto più di quanto è avvenuto per altre tradizioni culturali, la lingua italiana si è formata e si è ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] tempo in Francia e in Spagna, paesi che hanno una tradizione di ➔ politica linguistica e un mercato internazionale ben più solidi della provincia); la dislocazione a sinistra dell’oggetto diretto, ormai largamente accolta nello scritto e del tutto ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] anche sul piano grafico, con la precedente plurisecolare tradizione latina e con il passaggio dei volgari alla 227.
Petrucci, Armando (1983), Il libro manoscritto, in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, Torino, Einaudi, 1982-1992, 15 voll., ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] o non nobili, analoghe o diverse tra loro, con o senza tradizione letteraria, autoctone o venute da fuori, straniere o locali, naturali Vocabolario della Crusca, la serie di volumi ideata e diretta da ➔ Vincenzo Monti per combattere le idee puristiche ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] una lingua sono le più favorevoli allo sviluppo di tradizioni relative all'analisi comparativa delle lingue; ciò spiega il tema B (G), tema Š (Š), suffisso dell'oggetto diretto per la terza persona singolare (A3), suffisso dell'oggetto indiretto per ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] della Crusca.
Ciociola, Claudio (2001), Dante, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Malato, Roma, Salerno Editrice, 14 voll., vol. 10º (La tradizione dei testi), pp. 137-199.
Contini, Gianfranco (1970), Varianti e altra linguistica ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...