GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] della massima importanza.
Il Pellini, raccogliendo la tradizione di cronache oggi non conservate, afferma che G città.
Il ritorno di Gregorio XI a Roma ebbe come diretta conseguenza la progressiva ricerca di accordi delle città del Patrimonium, tutte ...
Leggi Tutto
GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] per lavori di questo tipo (Cameirana).
Al mestiere di tradizione familiare affiancò ben presto l'attività di pittore, per la tale che la critica ha ipotizzato o un suo apprendistato diretto o quantomeno un soggiorno di studio nel capoluogo ligure: ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] interesse anche alla letteratura e un suo racconto vinse nel '19 il premio per la pace indetto dalla Rivista internazionale, diretta da T. Moneta. Mentre s'avviava alla professione forense, fu attivo nell'Università proletaria e tra gli Amici dell ...
Leggi Tutto
GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] milanese del funzionario, che rompeva con una tradizione di figure sostanzialmente locali, quanto la professionalità da dopo il 1218, data dell'ultimo documento che lo menziona direttamente.
È possibile che si riferisca a lui la generica designazione ...
Leggi Tutto
LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] prevale infatti il parere che tende a negare la possibilità di un contatto diretto fra i due artisti; fra gli argomenti in favore di questa tesi . L'iconografia rientra nei canoni della tradizione figurativa, a parte l'interessante inserimento di ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] preminenza sociale acquisita nell'ambito cittadino.
Seguendo la tradizione familiare anche il C. si dedicò agli e del soggiorno in questa città. Sappiamo quindi per sua diretta testimonianza che riuscì a eludere un tranello tesogli da Francesco de ...
Leggi Tutto
DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] una dote, questa, propria della migliore tradizione burocratica, che si accompagnava all'altra della ultima del sistema politico liberalconservatore.
Il 19 luglio 1922 i gruppi liberali, diretti dal D., da Nitti e da G. A. Colonna di Cesarò, ...
Leggi Tutto
LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] politico del L. nell'anno VII della libertà emanò direttamente dalle idee che animavano i giacobini napoletani che, come parte degli esuli giunti in Milano, di creare una tradizione politico-culturale di tipo nazionale, che fosse un contrappeso ...
Leggi Tutto
PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] prima del 1792, forse sin dal tempo in cui l’industria era diretta da Nicola Giustiniani (1789-91), con il quale potrebbe aver iniziato a individuare quelle dipinte da Giovanni. La tradizione cittadina lo dice abilissimo nel genere paesaggistico e ...
Leggi Tutto
MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] 1954], pp. 437-459).
Relatore a vari congressi nazionali di clinica pediatrica, il M. collaborò inoltre al Trattato di pediatria, diretto da C. Comba e R. Jemma (I-III, Milano 1934), redigendo i capitoli Le malattie del sistema nervoso periferico nei ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...