FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] nel 1756 dall'ammissione all'Accademia veneziana di pittura e scultura diretta da G. B. Tiepolo. Datano al 1755 le due (Bartoli, 1793), nel quale l'artista innova la stanca tradizione ritrattistica di S. Bombelli traendo spunto forse da V. Ghislandi ...
Leggi Tutto
CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] , le prerogative del potere temporale del papa. Diretto ispiratore del C. sembra essere l'oratoriano Tommaso di S. Andrea.
Oltre a quelle citate, il C., secondo una tradizione che va dal Portenari in poi, avrebbe scritto anche le seguenti opere: ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] A dispetto degli sforzi dell'umanesimo di sbarazzarsi della tradizione grammaticale medievale, il Donatus e i Disthica Catonis del prologo del libro VI delle Elegantiae. L'opera era diretta alla comunità degli studiosi, ma la consapevolezza che i suoi ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] di perito igienista e frequentò il corso clinico-profilattico sulla tubercolosi diretto da F. Micheli; seguì a Milano il corso di ospedaliera di applicazione della psichiatria. Fedele alla tradizione neuropatologica italiana alla quale si era formato ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] da cui discendeva la famiglia degli Spinola: secondo una tarda tradizione genealogica l'E. sarebbe stato figlio di un Guido flotta dell'E. lasciò Laodicea e procedette lungo la costa diretta a sud verso il porto gerosolimitano di Giaffa. Giunti all' ...
Leggi Tutto
GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] presso l'accademia per artisti fiorentini fondata da Cosimo III e diretta da C. Ferri ed E. Ferrata. Il nuovo insegnamento elaborazione formale attenta e rigorosa, propria della tradizione accademica fiorentina, che trovava fondamento e ispirazione ...
Leggi Tutto
GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] tra i fondatori della rivista d'arte Terrazza di Napoli diretta da Ugo Indrio e a cui collaboravano, oltre a . Cassese, ibid., II, pp. 913 s.; A. Tecce, Modernità e tradizione nell'arte del XX secolo in Campania, in Storia e civiltà della Campania. ...
Leggi Tutto
LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] allora in voga, uno stile che si rifaceva alla tradizione classica e devota delle opere di Raffaello, di Annibale Carracci e una solennità nella composizione delle figure che sono eredità diretta di Maratti, Andrea Sacchi e Reni; l'opera infatti ...
Leggi Tutto
LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] della sala di Enea.
Più probabilmente nella seconda metà del quinto decennio e anteriormente alla morte di Paolo III, in diretta contiguità con i lavori di Castel Sant'Angelo, di cui era castellano dall'aprile 1545 Mario Ruffini, il L. intervenne ...
Leggi Tutto
BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] , napoletano di nascita, si monacò sotto la guida di B. secondo la tradizione cassinese a S. Paolo (Leonis... Chronica…, l. II, c. 1 opporre all'opera di B. quando questa si rivolgeva direttamente contro di loro, dall'altra della decisione del papa ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...