ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] la crisi dinastica seguita alla morte dell'ultimo capetingio in linea diretta nel 1328, la crisi economica, le epidemie e la da Luigi IX.La scultura monumentale si distaccò dalla tradizione antichizzante per assumere un rilievo più vigoroso, con ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] l'allievo E. Interguglielmi che ne continuerà la tradizione decorativa rivolgendola sempre più verso l'innovazione rigorista: mediati da libri e stampe e non derivati dallo studio diretto dell'antico come avviene invece per Marvuglia (Dufourny), ma ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] Maria Crespi. Tuttavia, nonostante sia stata congetturata una "conoscenza diretta" (Tonani, p. 77) e addirittura una "frequentazione" uno stile autonomo rispetto ai modelli della tradizione seicentesca, attraverso un progressivo schiarimento del ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] zio paterno, che lo allogò presso un marmista, seguendo la tradizione della famiglia, secondo la quale l'arte dello scalpello veniva di Tendilla, che in Italia era venuto a diretta conoscenza dei capolavori del nostro primo Rinascimento, scelse ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] più solida, e gradita alla corte napoletana, tradizione hackertiana, seppur filtrata attraverso le esperienze di quel modi hackertiani appresi in famiglia; poi, sia per frequentazione diretta dei più moderni paesaggisti napoletani (fu amico e allievo ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] . studi fino alla filosofia nel R. Collegio della vicina Montechiaro, diretto allora dal teologo Petratti, e poi dai fratelli Rostagni, il più di accettare le attribuzioni basate solo sulla tradizione e le arroganti convinzioni degli studiosi locali; ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] In alcuni casi è solo un abaco (v.) quadrato, su cui poggia direttamente l'architrave; negli altri casi, invece, esso suole essere sormontato da un dell'Eretteo.
Del c. corinzio, la tradizione, raccolta anche da Vitruvio, riteneva fosse inventore ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] signore di Trikka (cfr. anche ii, 729); ma nella tradizione omerica solo l'arte della medicina esercitata da Macaone riconnette A 25; Diod., xxxi, fr. 46 Bekker). Per quanto non direttamente, ci si può fare da altre opere una idea delle varie statue ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] del Cinquecento la bottega dei fratelli Grandi, diretta da Giammatteo, fornì una quantità di prodotti di a un recupero antiquariale del classico declinato nei modi della solida tradizione decorativa lombarda.
In particolare, tra 1508 e 1509 il G. ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] appartenne alla stessa generazione artistica dei protagonisti della tradizione giottesca fiorentina, quali Bernardo Daddi e Taddeo Quest'ultima opera può essere interpretata anzi come una diretta derivazione dalla S. Lucia dipinta da Pietro Lorenzetti ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...