PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] Giovanni I, detto Senza Terra (1199-1216), e alla discendenza maschile diretta di costui: Enrico III (1216-1272), Edoardo I (1272-1307), un fenomeno sui generis, dovuto al peso di una grande tradizione regionale; con il crollo del potere dei P., quest ...
Leggi Tutto
PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] 2006; D. Lacagnina, Avanguardia, identità nazionale e tradizione del moderno: Zuloaga e la critica italiana (a revues d’art. Formes, stratégies et réseaux au XXe siècle, diretto da R. Froissart Pezone - Y. Chevrefils Desbiolles, Rennes 2011, ...
Leggi Tutto
SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] e di motivi proprî del mondo romano pervenuti per via diretta. Tale influsso è documentato dai depositi di monete romane e ricondurre al Gandhāra in quanto non sono estranei alla tradizione artistica di questa scuola.
Dobbiamo arrivare a Turfan per ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] di centralità della casa e il suo ancoraggio a una tradizione non formale ma di comportamenti: nello stesso anno nasceva scala del rettorato nel palazzo del Bo, Ponti si impegnò direttamente nella tecnica dell’affresco, in omaggio al ‘sogno della ...
Leggi Tutto
CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] - del linguaggio limpido e unitario della più schietta tradizione del classicismo.
Questo aspetto arcaizzante del C., che, è l'anno in cui il C. lascia Firenze, nuovamente diretto verso Roma. L'attivo soggiorno perugino è provato dal numero ...
Leggi Tutto
Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] staccate; il R. di Giosuè deriverebbe dunque dalla tradizione iconografica dei codici, e si ispirerebbe, per la manoscritto del sec. IX in cui la Woodruff ha visto la diretta derivazione da un codice del VI, ci ripresenta ugualmente l'inversione di ...
Leggi Tutto
KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] 300 km con valichi abbastanza ardui tanto dal medio Panjab, quanto direttamente dall'Indo e, attraverso la valle del Kangra, anche dal . Il tipo del tempio a torre appartiene invece alla tradizione indo-Gupta, anche se influssi più antichi, siriani e ...
Leggi Tutto
Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] espressione d'arte. Inoltre il b. etrusco trova un precedente diretto e per così dire locale nella bella ceramica nero-lucida d'impasto (la cosiddetta ceramica buccheroide), la cui ininterrotta tradizione dalla Civiltà del Bronzo a quella del Ferro è ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] 2 ediz., ibid. 1931, p. 24, per l'attribuzione). Ma se la tradizione che attribuisce la Pace d'argento a un membro della famiglia C. è degna in lavoro in corso. Il 10 maggio 1525 una commissione diretta da Lorenzo Lotto visionò la statua di S.Giovanni ...
Leggi Tutto
FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] 1986, pp. 60-65) al quale, del resto, si era direttamente ispirato per la pala d'altare della distrutta chiesa milanese di S. Giovanni nella sagrestia del duomo di Monza, inserito nella tradizione lombarda del leonardismo riformato, e l'Agonia nell' ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...