(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] austriaco, inteso però sin dagli inizi come frattura.
Su tali direttive operano autori quasi tutti già in precedenza, e alcuni da a Graz non solo per motivi anagrafici, avverso alla tradizione o alla riedizione del teatro mimetico con la sua costante ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] epoca della musica di Varsavia, che si riallaccia alla tradizione due volte secolare di Cracovia, l'antica capitale polacca, dal 1827 cerca di sottoporre anche il teatro alle sue direttive politiche. Nel 1833 il Teatro Nazionale (Teatr Narodowy) si ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] o dirigendo o eseguendo il fuoco sul nemico o comunque direttamente concorrendo, con azione ausiliaria di armi o di mezzi fiamme, esaltando lo spirito di sacrificio e la incorruttibile tradizione di sprezzo del pericolo.
Esistono poi le associazioni d ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] de Cuba ) si pone la necessità di recuperare la tradizione autoctona: un nazionalismo attivo, che già dal nuovo assetto fino agli anni Quaranta. Due anni dopo venne istituita la Orquesta Filarmónica diretta da P. Sanjuán e, a partire dal 1932, da A. ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] il sistema previdenziale muove appena i primi passi, mentre la tradizione di matrice rurale accolla il sostentamento dei genitori ai figli nella WTO, tese a dispiegare un'offensiva diplomatica diretta a rassicurare il mondo esterno circa la natura ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] avvenne il 9 ottobre, a Trieste, ossia nella zona sotto diretta amministrazione tedesca, e che fu seguita dalla deportazione ad Auschwitz, della sua politica di sterminio, nel peso della tradizione antigiudaica e non ultimo nella volontà di mantenere ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] . - La poesia, per molti secoli affidata a una tradizione orale, è il genere letterario più frequentato. Durante l'ultimo .
A Cirene (v. in questa Appendice) la missione italiana diretta da S. Stucchi ha esplorato l'area dell'agorà fin negli ...
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Indiana, Unione
Albertina Migliaccio
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Nel corso del 2000 la popolazione dell'U. I. [...] -commerce. Si calcola che circa il 40% degli investimenti che sono diretti dall'estero venga orientato su queste attività.
Nel contesto dei servizi, comunque un mosaico di lingue, religioni e tradizioni diverse in equilibrio tra contrasti e laboriose ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] interamente nell'isola, Rekava ("La linea del destino"), diretto da L.J. Peries, che ripropone originalmente moduli neorealistici. In un panorama ancora privo di tradizioni cinematografiche e dominato dalle basse imitazioni dei filoni commerciali ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] società cristiana. Ed era sempre in nome di questa tradizione che la Chiesa prese a considerare l'emancipazione come un antisionismo. Esso aveva origine nel mondo arabo, ed era legato direttamente a un conflitto di natura politica, quello tra i Paesi ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...