Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] ispirazione sarebbe derivata la scienza antiquaria. Ciò è errato: antiquitates nell’accezione originaria equivale a ‘origini’, ‘tradizionidirette’, il mos maiorum dei Romani antichi. La prospettiva di Biondo è quella opposta di un’imponente frattura ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] attraverso testi scritti, e conoscibili perciò solo attraverso la tradizione orale (Zecchino, 1980, p. 90).
I lavori assisa di Guglielmo II del 1179 (I, 6.1) e un'altra direttamente formulata da Federico (I, 6.2). In quest'ultima, dopo una ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] ., ff. 429v-430v, nn. 1-11.
75 Secondo la tradizione più antica (databile all’inizio del 1246) cfr. Das Brief p. 244); con il termine reverentia Giacomo sembra richiamarsi direttamente al documento di donazione, cfr. Constitutum Constantini, hrsg. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] giuoco fra i due contendenti. In una lettera-istruzione a lui diretta B. VIII riassumeva in dodici punti, con un tono fra CLIV (1914), pp. 292-297; C. Cipolla, Sulle tradizioni antibonifaciane rispetto a Guido da Montefeltro e alla guerra dei Colonna ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] si riallacciava la sua azione di sovrano del Regno, la tradizione che egli intendeva restaurare, ma anche ‒ come si è a cura di A. Guillou et al., Torino 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 3); S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] in Cina che si diffusero in Occidente, ma passeremo direttamente all'esame di un'altra importante fase del processo di evidenziare la non omogeneità della distribuzione delle fonti nelle diverse tradizioni. Inoltre, essa ha una sua storia, che è in ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] sancta": E.D. 63, 1-2; "plebs Christi": E.D. 67, 9) che talvolta - secondo una consolidata tradizione dell'epigrafia funeraria - viene direttamente interpellato in prima persona con locuzioni di tipo colloquiale come "si quaeris" (E.D. 11, 2; 16, 1 ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Buozzi] è mancato al 3° appuntamento che mi aveva dato, il primo direttamente, il 2° e il 3° a mezzo vostro. Vi prego di significativo di quello entro il quale il pensiero e la tradizione le avevano confinate.
Ma un’idea così innovativa richiedeva ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] invece meno spinosa, sebbene anche in questo caso la tradizione di un'etiopistica non africana si sia dimostrata dura a le ex madrepatrie nella sfera politica, economica o direttamente militare; ciò vale soprattutto per le ex colonie francesi ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] metà del II secolo vive Atenagora, che scrive una Supplica diretta all’imperatore Marco Aurelio (161-180) e a suo figlio in un’area fertile di sincretismi religiosi. Secondo la tradizione antica, un cristianesimo di impronta giudaica arriva vicino a ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...