La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] per le scienze razionali e il suo patrocinio degli eruditi; in secondo luogo, questa nuova tradizione sembrava discendere direttamente dalle istituzioni del sapere dei Timuridi, che comprendevano l'insegnamento delle scienze razionali. Infine, non ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] v.C. IV 71,1.
59 Il ruolo riconosciuto dalla tradizione a Eusebio di Nicomedia nell’anno 337 è notevole: a anche ricordato che l’epiteto àgios / sanctus non ha un rapporto diretto e univoco con il concetto di ‘santità’; basti osservare che Eusebio ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] », e si riferisce a loro direttamente come a «un altro tipo di barbari»115.
Questa costruzione mira chiaramente a creare un dualismo, costitutivo della trionfale ideologia imperiale della tradizione tetrarchico-costantiniana: le battaglie contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Spesso Pais cercava anche di spiegare come quella ‘falsa’ tradizione si fosse formata, ricorrendo talora a ipotesi stravaganti. La forze politiche, a quali culture attribuire le responsabilità più dirette? Chi ne era stato e ne era ora il nemico ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] senso più funzionale che anagrafico. Era un tipo di organizzazione comunitaria esemplato direttamente su quello della sinagoga giudaica, cui faceva concorrenza uno di tradizione paolina impostato sull'autorità di vescovi (epìskopoi) e diaconi, le cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] dal suolo, né dalla vita comune e conseguente comunanza di tradizioni, di costumi, linguaggio, religione, ecc. Tutto ciò è Zapponi, I miti e le ideologie, in Storia dell’Italia contemporanea, diretta da R. De Felice, 7° vol., Cultura e società, 1870 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] il papa esprimeva la propria opinione sull’argomento in modo diretto. Federico Chabod ne ha dedotto che di fatto «le prime erano state le alte esigenze del governare un organismo di tradizione millenaria come la Chiesa. Se non può essere accettata ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] più ampia unità di tempo, di percezioni sociali e di tradizioni, come un principio strutturante della vita in generale. La - per le risorse che non è in grado di sfruttare direttamente - l'intervento di altri Stati, in particolare quelli privi di ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] a baldacchino, e anzi, per lo più, di diretto reimpiego di sepolcri antichi in pietra rossa (già in A. Ballardini, La distruzione dell’abside dell’antico San Pietro e la tradizione iconografica del mosaico innocenziano tra la fine del XVI e il sec. ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] prende le mosse dalla lettera di Gelasio I ad Atanasio13. La tradizione, osserva il pontefice, sancisce in modo univoco il primato della si riduce a una semplice distinzione fra esercizio diretto e esercizio indiretto della potestas temporale. La fase ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...