ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] Roma per ricevere il cappello cardinalizio; il papa affidò allora direttamente all'E., di cui apprezzava le qualità di prudenza e preparazione culturale, che si colloca nella tradizione esegetica aristotelico-tomistica. Al secondo gruppo appartengono ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] editione a LXX cognominata interpretibus (Romae), diretta a mostrare la natura leggendaria del racconto opinione non si trovava in s. Agostino, che era contraria alla tradizione dei Padri e poco conforme alla ragione e alla teologia scolastica. ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] da Campi» (Mercati, p. 158).
Una tarda tradizione erudita (Marchand, p. 117) attribuisce a Palladino altre lo inserì nella sua raccolta Historicher Processus Juris, esplicitamente diretta alla pratica dei giudizi (opera che viene ripubblicata nel ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] Chartres Roberto di Joigny: i canonici rivendicavano la diretta dipendenza dall'autorità pontificia, ma il vescovo usò capitolare, da lui studiato fin dal 1303, contenente una nuova tradizione della seconda metà della terza decade e la fino ad allora ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] che taglia fuori da gran parte del testo tutta la tradizione orale e risulta influenzata da vicende contingenti. Di fronte alla assunta dall'entrata in scena dell'autore, che scrive in diretta dopo il 1177, si giustifica con il desiderio di lasciare ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] (Epist., II, 22), e la difesa della tradizione da loro rappresentata contro coloro che si appellavano alla polemica che gli vennero frapposti (ne è un'eco l'epistola apologetica diretta all'arcivescovo nel '66, dove si allude a calunnie chesembrano ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] dalla Chiesa romana. Fu inoltre incaricato dalla Sede apostolica ex commissione vive vocis oraculo facta dell'elezione diretta degli abati del monastero bresciano di S. Salvatore di Leno (1296), di S. Salvatore di Pavia (1299), di S. Pietro ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] carica molto remunerativa e di nessun impegno tanto che per tradizione si affidava ad artisti, perché potessero tranquillamente continuare ad occuparsi delle loro imprese. Testimonianza diretta della lucrosità dell'incarico è nella lettera del F. del ...
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URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] nella basilica di Sicinino. Rufino tiene a sottolineare la diretta successione di Damaso rispetto a Liberio, mentre descrive U. sediziosa ed è accusato di prevaricare le leggi e la tradizione. L'autore prosegue affermando che da questo primo episodio ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] monotelitarum il 10 febbr. 1662.
L'opera è diretta a sostenere la posizione del Baronio a proposito della doti personali, ma anche in quanto rappresentante di una lunga tradizione consolidata nell'istituto oratoriano, e di cui Mariano Sozzini era ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...