FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] stimolo; frequenti soggiorni a Firenze, dove la tradizione galileiana operava in istituti come il museo di ex gesuiti, sostenuti dai confratelli del Giornale modenese (dal 1773 diretto dal Tiraboschi); ma analisi recenti valutano di poco peso i ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] firma di Lodovico Delle Colombe. Esso non conteneva un attacco diretto a Galilei, ma si scagliava contro i copernicani accusandoli di Giovanni de' Medici per studiare i segreti della tradizione ermetica. Nella primavera del 1630, probabilmente nella ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] rays that occasion heat, "siamo di fronte a una prova semplice e diretta, nel caso del vetro rosso, che i raggi luminosi vengono trasmessi e al 1855 non vi era una vera e propria tradizione di ricerca in spettroscopia o nell'analisi spettrale; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] il passo con quelle aree dell’Europa nord-occidentale direttamente impegnate nello sviluppo di reti coloniali (Baldini 1980a, .
È in questo contesto che si situa l’incontro tra la tradizione galileiana e le opere di Newton. La prima cosa da notare, ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] importante per la ricerca e le conferenze metrologiche, una tradizione nella quale rientreranno Regnault e il suo successore Mascart ricerca. La sezione di chimica e fisica, che fu diretta dai chimici Antoine-Jérôme Balard e Wurtz e dal fisico Jamin ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] sistema nel campo dell'energia atomica: dopo aver diretto il laboratorio di Los Alamos durante la guerra, Oppenheimer o negli Stati Uniti. Dopo la fine del conflitto questa tradizione si ristabilì e centinaia di giovani laureati tornarono a studiare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] in altre nazioni: il governo argentino favorì la formazione di legami diretti tra la chimica e la fisica da un lato, e le dagli altri paesi, che mantenevano comunque forti le loro tradizioni locali. In Inghilterra prevalevano i fisici della Cambridge ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] metodi geometrici il più possibile in armonia con la tradizione degli antichi. Roger Cotes (1682-1716), curatore materia durante un tempo dato sta come la forza e il tempo direttamente, e come la materia inversamente. Quanto maggiore è la forza o più ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] sia servito di termini e di idee propri della tradizione alchemica.
In effetti, è testimoniato da numerosi manoscritti egli dimostrava che se l'orbita è un'ellisse e la forza è diretta verso un fuoco, allora la forza varia con l'inverso del quadrato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] teorico-sistematica del poemetto voltiano sono ricollegabili alla tradizione della poesia didascalica scientifica che fiorì in ambito forti scosse elettriche e che era considerato una prova diretta dell’elettricità animale. Si sapeva che l’organo ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...