Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] conseguenza, gli Stati Uniti abbandonarono una lunga tradizione di isolazionismo per mettersi alla guida dell'economia un'ondata di preoccupazione nei paesi europei che si sentivano direttamente minacciati. Già all'inizio degli anni settanta si era ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] e una Corte Suprema statale. I giudici di pace, derivanti dalla tradizione inglese, sono per lo più eletti a termine e non sono clienti (i quali avevano rapporti solo con essi e non direttamente con i barristers), oltre che a una serie di altre ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] 1918) e a Georg Jellinek (1851-1911), la riflessione teorica è tutta diretta a superare l'antico dualismo fra rex e populus, fra principe e ceti la Francia proprio per l'enorme peso della sua tradizione democratica, per cui c'è un controllo della ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] scudieri, oltre alle 50 galere che rappresentavano il suo intervento diretto e che possiamo pure supporre già armate. Lane calcola che ragguardevole di vascelli lunghi a remi, di antica tradizione mediterranea, bassi e stretti e con un solo ponte ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a Capra, Il ducato di Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino 1984, p. 397. Per Galiani cfr ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] a un incarico che avrebbe poi combinato con quello al servizio diretto della Santa Sede. Il 24 ottobre 1924, dopo un pubblicamente dichiarati: "Ci siamo domandati se una simile tradizione meriti d'essere mantenuta nel tempo nostro, tanto diverso ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] di norme di competenza in un sistema coinvolge poi direttamente un elemento centrale nella scienza sociale, quello del secondo la tipologia di Max Weber - da valori, interessi, tradizione e affetti. Si può disobbedire per far salvo un principio ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] alla cogestione. Questa lotta ha in Germania una lunga tradizione che ha visto impegnati non solo sindacati e partiti vicenda hanno impresso al dibattito anche italiano, la V direttiva non appare in grado di realizzare l'obiettivo perseguito, e ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] di cui è conservato il testo, scritte dal B. o a lui dirette e riguardanti il lavoro sulle Pandette (il B. al Magnifico: da Bologna in vari punti il ricorso ad un'altra tradizione (se tradizione può qualificarsi la testimonianza della Pisana, che per ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] monarchia temperata, d’un governo parlamentare, d’una diplomazia che ha tradizioni e costumi suoi propri, d’un paese legale. Che questi modi di Roma, i motivi insurrezionali e dell’azione diretta continuarono ad essere all’ordine del giorno. In una ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...