L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] maggior parte dei paesi con istituzioni scientifiche di più antica tradizione, in tempi e in misura diversi, le università proprietà della Corona, passò all'amministrazione statale e fu diretto in un primo tempo dall'esploratore Sir Joseph Banks; ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] degli Aztechi erano trasmesse come parte di una più vasta tradizione orale, le fonti d'informazione riguardo alla storia, tra la loro conoscenza della Natura, basata sull'osservazione diretta, e le loro idee relative al funzionamento del Cosmo; ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] ‒ la cui opera botanica, andata perduta, ci è nota in tradizione indiretta grazie alle citazioni di autori posteriori ‒, Abū Ḥātim al-Siǧistānī le altre scienze, inizia a risentire di una diretta influenza delle fonti antiche, e non più soltanto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] in paesi lontani. Fu questo il caso delle missioni dei gesuiti dirette in Siam, India e Cina a partire dal 1685, sponsorizzate dalla improbabili e stravaganti, modellate sui fantastici racconti della tradizione antica e medievale. D'altra parte lo ...
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GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] P.A. Micheli e di S. Maffei. Vantando quella tradizione, il cugino Pietro Paolo Ginanni, che del G. sarà biografo Tillet) era personalmente in corrispondenza. Nonostante la conoscenza diretta, mancava di cogliere, tuttavia, il significato biologico ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] e la Saturnia, reperita nella zona del Gianicolo, secondo la tradizione mitologica sede dei campi coltivati di Saturno. Il M. ne ricerche sperimentali prettamente botaniche, basate sull'osservazione diretta delle piante.
Fonti e Bibl.: Abbazia di ...
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GUATTERI, Giovanni Battista
Antonello Pizzaleo
Nacque a Castelnovo di Sotto, presso Reggio nell'Emilia, il 29 ag. 1739 da Domenico e Anna Soncini, di famiglia modestissima. Compiuti i primi studi nelle [...] A. Ponticelli), ma sull'ostensione e lo studio diretto delle piante. Subito dopo la nomina il G., - M.G. Corradi, Il verde a Parma. Aspetti significativi della cultura e della tradizione botanica in Parma, Parma 1981, pp. 12-16; M.A. Favali - F. ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...