DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] forse; nel sec. VI, che D. elevò a cattedrale.
Una tradizione attribuisce - ma a torto - a D. anche l'istituzione P. Delogu-A. Guillou-G. Ortalli, Longobardi e Bizantini, in Storia d'Italia diretta da G. Calasso, I, Torino 1980, pp. 108, 110, 114 s.; ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] da Reggio nel 1265, abbiano favorito il rispetto di una tradizione favorevole all'episcopato.
Il F. svolse anche un ruolo avvenuta nel 1277, del palazzo vescovile di Albinea (di diretta proprietà dell'episcopio reggiano), con l'aggiunta del dongione e ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] collaborazione con la rivista Paragone. Letteratura, che dalla Banti era diretta. Insieme con G. Draghi creò nel 1951 la Posta fondo gli scritti, la ritiene "estranea ad ogni tradizione consacrata del nostro Novecento, non lasciando la sua scrittura ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] fine riconosciuta. Giovanni XXII, con lettera del 2 nov. 1331, diretta al vescovo di Firenze e a Pietro da Prato, concesse a posuit nec ponit os suum in ista indulgentia".
Secondo la tradizione conservata dalla memoria storica dell'Ordine, nel 1216 s. ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] due eterne tendenze dell'umanità: la stabilità della tradizione da un lato e la modificazione innovativa dall' palazzo Odescalchi, ed esistette fino al dicembre 1888, quando tutto il direttivo si dimise davanti a un nuovo rifiuto di Leone XIII di ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] et in bruti et in huomini (ibid. 1668). Quest'ultima, diretta a un più vasto pubblico di virtuosi, è dedicata a Maria Mancini Bologna 1933, pp. 40, 82, 101, 105; U. Ceccarelli, La tradizione medico-chirurgica lucchese, II, Genova 1961, pp. 22-26; A. ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] inoltre la sua collaborazione alla Revue des deux mondes, fondata e diretta da F. Buloz e, nel 1838, entrò a far parte del , ma si assiste anche allo sforzo di conciliare la tradizione erudita con una visione dello sviluppo storico delle scienze in ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] . Carlo di Napoli, ove riportò nuovi successi in Lodoletta, diretto dall'autore, alternandosi nel ruolo di Flammen con T. Schipa pubblico, e resta tutt'oggi, alla luce di una tradizione che dal romanticismo giunge sino ai nostri giorni, mirabile ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] figlio di un altrimenti sconosciuto Roberto, mentre una tradizione risalente almeno al secolo XVII lo vorrebbe nipote -Taurin d'Evreux e Bernay. Pur senza entrare in dipendenza diretta, altri monasteri furono guidati, in quel periodo, da monaci ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] l’intera comunità cittadina si dovrebbero, secondo la tradizione, altre otto bolle pontifice ottenute da Paola per la stettero a cuore tanto da farsene, in qualche caso, tutrice diretta, come in merito all’eredità del vescovo Pandolfo, fratello di ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...