GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] sostentamento, ma non vi sono prove di una partecipazione diretta del G. allo loro composizione; il G. è Italian Studies, XL (1985), pp. 17-30; C. Bologna, Tradizione testuale e fortuna dei classici italiani, in Letteratura italiana, VI, Torino ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] ambiente fortemente caratterizzato dalla volontà del recupero della tradizione artigiana e dall'idea di un'architettura sentita modelli palladiani, dall'altra traggono origine da quanto direttamente apprezzato nel corso del primo viaggio in Italia ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] denuncia i debiti con la pittura emiliana; una conoscenza diretta del Parmigianino (Francesco Mazzola) è forse dimostrabile qualora Il binomio Maria-Chiesa, Maria-tabernacolo recupera la tradizione delle antiche absidi romane e si coniuga al programma ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] 'episodio, ripromettendosi di risolvere il caso mediante una trattativa diretta con la S. Sede. Nel settembre 1849, in sino al termine della vita lo fecero assurgere, nella tradizione dei cattolici subalpini, a simbolo della condizione politica in ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] corso del Centro sperimentale di cinematografia, una nuova istituzione diretta da Luigi Chiarini, persuaso che il cinema rappresentasse della ricostruzione politica, e sulla continuità tra la tradizione liberale e la nuova democrazia di massa post ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] Buonaiuti e con la Rivista di cultura (poi La Cultura) diretta da C. De Lollis - da lui conosciuto negli anni Al "filone spagnolo", e in particolare allo studio della tradizione latina nella cultura mozarabica, il L. dedicò crescente attenzione ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] in contributi specifici, sono però all'origine d'una tradizione che, tramite il pronipote Domenico e la sua scuola, d'esilio il Giannone manterrà con quegli amici legami epistolari diretti ed indiretti, tramite Carlo Giannone.
La corrispondenza tra ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] Torino 1969, pp. 8-10; E. Petrini, in Enc. pedagogica, diretta da M. Laeng, IV, Brescia 1990, coll. 6517-6526; A. 119-145; Id., "La famiglia e la scuola" e la tradizione moderata fiorentina, in Scuola e stampa nell'Italia liberale. Giornali e ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] pur esso di nome Giovanni - si estinse la linea diretta della famiglia Caresini; né Pietro di Rafaino, né suo 557-69). Questo primo nucleo della Cronaca è caratterizzato nella tradizione manoscritta, da una notevole uniformità del testo; fu composto, ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] si riproponeva di unificare il dualismo tipico della tradizione italiana con la sua suddivisione dei ruoli di Ravenna e nei tre anni successivi fece parte della compagnia diretta dal padre partecipando a tutte le coreografie composte da quest'ultimo ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...