COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] A partire dal 1853 collaborò alla Rivista contemporanea diretta dal giovane Luigi Chiala con articoli e recensioni e di pacifico e ordinato risorgimento... Dove, per forza di tradizioni tenaci, è tardo e restio lo svolgimento della coscienza religiosa ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] a detta della McKillop (pp. 39 s.), una conoscenza diretta delle Stanze raffaellesche, attinta durante un viaggio a Roma tra -1530 (catal.), Venezia 1996, pp. 178, 180, 278; La tradizione fiorentina dei cenacoli, a cura di C. Acidini Luchinat - R.C ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] egli stava collocando il nuovo organo parrocchiale, la tradizione organaria dei Bossi s'era concentrata con i M. E. Bossi col concorso, per la prima volta, dell'orchestra diretta da G. Gallignani; l'organo della basilica antoniana a Padova (a tre ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] come luogotenente, non come re, secondo quanto voleva la tradizione instaurata da Pietro. Fissato questo termine a quo si può profilatasi di Il a poco, di arrivare a un'intesa diretta con la Francia offrì però a Giacomo la possibilità di lasciar ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] A ciò si provvide con la formazione di due società elettriche, direttamente collegate alla SAVA. La prima di queste fu la Società idroelettrica natura", sindacale, sociale, politica, si richiamava alla tradizione pionieristica - da "uomini di fede" - ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] Senato, carica che lo avrebbe messo a conoscenza diretta degli affari più delicati della Serenissima ma apriva anche affittato da un "milord Blandir", vi appartenevano, come nella tradizione inglese, fratelli di diversa estrazione sociale, tra cui i ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] .
Alla morte di Egidio, nel 1910, l'azienda fu diretta dal fratello Pio, dal figlio di quest'ultimo Antonio (Milano costruzione personale e a proprio rischio di una nuova tradizione imprenditoriale, dobbiamo ricordare la continua e parallela attività ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] di potere e agli elementi più legati alla tradizione romana. Il nuovo papa assumeva tuttavia il pontificato Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia univ. diretta da E. Pontieri, III, 1, s. l. né d. [ma Milano ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] qualche articolo del C. sul giornale La Staffetta, da lui diretto (De Maria).
I due si ritrovarono a Londra nei primi non c'era il rivoluzionario, bensì il riformatore nel quadro della tradizione da adattare ai tempi.
M. Ganci
Fonti e Bibl.: Carteggi ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] canonizzazione di s. Tommaso da Villanova.
La fonte diretta è la pala d'altare del Romanelli che fino di palazzo Venezia a Roma dimostra che l'opera non segue affatto la tradizione della S. Cecilia di S. Maderno, bensì sviluppa, con le novità ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...