GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] in qua nonnulla refutantur ex Epistola G. G. de Pandectis (Lucca 1728) diretta all'Accademia Etrusca di Cortona, della quale era socio anche il G., difendendo la tradizione e apostrofando il contendente in termini che varcavano i limiti di un ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] anni Ottanta per quella di destra: dunque senza la sua diretta supervisione, il che spiegherebbe le incongruenze denunciate da Vasari (IV versi egli sembra essere ancora legato alla tradizione fiorentina, brunelleschiana e quattrocentesca sia per ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] S. Uffizio - del quale non rimangono testimonianze e atti diretti, se non una citazione in un elenco di processi principalmente nell'elevare sullo stesso piano della scienza la tradizione magica, in quanto la conoscenza delle leggi naturali è ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] cura di bollare con particolare violenza), fu seguita da un diretto impegno di predicazione e di lotta da parte di B. ad amicum, non vivono più che tracce e detriti di una tradizione culturale ormai spenta da un punto di vista politico e operativo. ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] eucaristia. Si tratta di un discorso teologico intessuto di riferimenti alla tradizione (Agostino, Crisostomo, Ambrogio, Cirillo, Ilario, Tommaso) e dal quale risulta una diretta conoscenza degli scritti dei riformatori (rinvii espliciti a Lutero, a ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] cura di V. Branca - S. Rosso-Mazzinghi, Firenze 1984; Fede tradizione profezia. Studi su G. XXIII e sul Vaticano II, a cura . Le pape inattendu, Paris 1995; Storia del concilio Vaticano II, diretta da G. Alberigo, I-IV, Bologna 1995-99; W. Bühlmann ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] erano relativamente modeste (ibid., VIII, p. 126). La tradizione di famiglia, che molto influenzò il G., voleva che gli e le opere minori del G., quelle che riflettono la diretta conoscenza dell'argomento sono di gran lunga le più rilevanti. ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] siciliano, ma confidente del viceré e in grado di dargliene diretta ed esclusiva notizia. Cosa che egli dovette fare, visto che era apprezzatissimo come scrittore di imprese. Secondo una tradizione orale ancor viva nel secolo XVII e raccolta dall ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] XIV, emanata nel 1745, con la quale senza entrare direttamente nel merito della disputa si ribadiva la posizione di Roma prendendo in esame anche i casi di quei papi che la tradizione "anticattolica" - ma in realtà si trattava di una interpretazione ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...]
Anche i Filosofi, come il fregio di Castelfranco, rinviano direttamente alle speculazioni di G.B. Abioso, che per la il protagonista non è certo il Gattamelata come vuole la tradizione ma è con ogni probabilità un condottiero altrettanto celebre e ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...