BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] Arti), che mostrano invece un'interpretazione più libera e diretta di paesi suggestivi e di pittoreschi angoli, realizzati però . Certamente il B. dovette accogliere la particolare tradizione scenografica che Bologna gli consegnava, ma seppe attuare ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] voler riaffermare la vitalità e la continuità di una tradizione di studi che rappresentava senza dubbio quanto di meglio A. s'interessò attivamente anche di storia naturale, conducendo direttamente varie ricerche. Una sua Lettera di Diomo Amenanio, o ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] nel 1850 all'Accademia di Belle Arti di Siena, dal 1851 diretta da L. Mussini, che ebbe particolare stima del C. ed disimpegnata che nei lavori giovanili, ma sempre concepite nell'ambito della tradizione accademica. Nel 1886 eseguì, con P. Aldi e C. ...
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CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] nelle due sole opere certe del C. l'inesistenza di una diretta ed evidente dipendenza dall'arte dell'Amadeo e, d'altra tendenza definita neomedievale, ma che è solo il persistere di una tradizione al di là dei nuovi apporti, e che sembra avere nel ...
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CASSOLA, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Positano, nella provincia di Salemo, il 27 aprile 1879 da Michele e da Emesta Sellitti. Dopo essersi laureato nella facoltà di giurisprudenza della università [...] sempre più le connessioni tra questa tradizione dottrinale e il dibattito neocorporativoy ritornerà commenti, 25 luglio e 25 ag. 1925 rispettivamente; La riforma dell'imposizione diretta in Francia, in AA. VV., Corso di scienza delle finanze, Napoli ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] giuoco fra i due contendenti. In una lettera-istruzione a lui diretta B. VIII riassumeva in dodici punti, con un tono fra CLIV (1914), pp. 292-297; C. Cipolla, Sulle tradizioni antibonifaciane rispetto a Guido da Montefeltro e alla guerra dei Colonna ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per il mantenimento degli schiavi, come risulta da una lettera diretta al suddiacono Antemio, rettore del Patrimonio di Campania (Registrum, il vento e l'aria, in linea con una tradizione cui si erano già opposti Girolamo e Agostino; proprio Girolamo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ", dipinta e rimasta sempre a Firenze, dalla quale deriva la citazione diretta del piede del Gesù infante che si sovrappone e quello della s . - Perino affermò che gli eredi di quella grande tradizione non erano più gli artisti rimasti a Firenze, ma ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] città e le forze guelfe), i dinasti, guelfì per tradizione, si videro forzati a prendere le armi contro i sostenitori Rivalta fu l'inizio di una nuova guerra in Lombardia. Essa mirava direttamente a colpire l'E. e l'organismo politico creato da lui e ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] propri rapporti con Carlo V e gli inviava una legazione diretta da Averardo Serristori, con il compito di chiedere il domenicani di S. Marco, troppo vivacemente memori della tradizione savonaroliana, e l'espulsione dell'Ordine dal convento fiorentino ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...