FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] B. Stringher, R. Benini - alla Divisione della statistica, diretto da L. Bodio presso il ministero dell'Agricoltura, Industria e . università di Padova..., Roma 1922), valorizzando le gloriose tradizioni dell'ateneo: a lui si devono l'impulso delle ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] assumendo il nome di Rivista italiana di scienze economiche, diretta collegialmente dal D., F. Vinci e L. Amoroso. fare, recuperando a tal fine consistenti spezzoni della tradizione tonioliana del cattolicesimo sociale, superandone però le venature ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...]
L'ordine tuttavia aveva già provato a reagire in maniera più diretta nei confronti di G. e Rainero da Ponza intimando loro, nel per ciò che invece appare per certi versi conforme a una tradizione che sa più di recupero di antichi stilemi.
G. stesso ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] la sua mente sapeva imporre alla materia dei suoi studi, le tradizioni poetiche del Finni, un sunto del Kalevala e un'analisi a chi scrive, suo successore nella cattedra di Pisa. Una diretta testimonianza del carattere e del prestigio del C. è in un ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] -1514). Non abbiamo di questo soggiorno una documentazione diretta, esso è attestato soltanto da riscontri interni alle ottave, narra la fanciullezza di Orlando, inserendosi nella tradizione semipopolare dei cantari dedicati all'infanzia dell'eroe. ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] avrebbe dovuto risolversi in un ritorno ai valori mediati della tradizione, vale a dire in una restaurazione, mai in una pontificio restituito alla Chiesa dopo l'estinzione della linea diretta di discendenza degli Este attraverso, appunto, un "atto ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] lode il 23 giugno 1941. La Clinica dal 1935 era diretta dall’inventore dell’elettroshock, Ugo Cerletti, nel quale Bollèa riconobbe fin dal secondo dopoguerra, cioè l’unione fra la tradizione cattolica e quella comunista.
Nella sua opera di divulgatore ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] desunti da un repertorio scritto od orale non fossero tradizione costante della novellistica prima e dopo il B., e di Giovan Leone Africano,Città di Castello 1912; Id., Una fonte diretta del B.,Piacenza 1912; C. Agosti Garosci, Per la cronologia di ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] il 1402e il novembre del 1403; esso, basato sull'imitazione diretta, e ancora stentata, di una tarda minuscola carolina del XII (1969), pp. 113-28. Sui dialoghi: F. Tateo, Tradizione e realtà nell'umanesimo italiano, Bari 1967, pp. 223-277. Sulle ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] indulgere o adagiarsi più di quanto avremmo desiderato nei modi della tradizione (romantica e non), questo non deve meravigliare più di
Fonti e Bibl.: A parte le lettere del D. o a lui dirette, edite in A. De Gubernatis, F. D. e il suo epistolario ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...