AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] re.
D'altra parte le sconfitte bizantine vanno messe in diretto rapporto con la grave crisi che aveva colpito l'alto Non, contemporaneo ed intimo di A. e di Teodelinda, o da tradizioni tramandate nel Friuli ed a lui ben note, perché egli stesso usciva ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] più esemplari del nuovo stato d'animo di rivolta contro la tradizione che sta per investire ormai tutta la cultura secentesca. Pochi armi Pignoria, che di questa vicenda ci dà una diretta testimonianza in alcune lettere a Paolo Gualdo (Pignoria, ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Orca apparve, invece, in L’Illuminista, la rivista diretta da Pedullà, nel 2009.
La moglie Jutta testimoniò in Letteratura italiana del Novecento (Rizzoli-Larousse), Sperimentalismo e tradizione del nuovo. Dalla contestazione al postmoderno: 1960-2000 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] ne salvaguardarono in qualche misura la lunga tradizione di indipendenza. Nel 1416 G. intervenne . Mozzarelli, Lo Stato gonzaghesco. Mantova dal 1382 al 1707, in Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, XVII, Torino 1979, pp. 366-377; M. Cattini - M ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] un nuovo ruolo di letterato - svincolato dalla rigidità di una tradizione ormai astratta e inoperante ma capace piuttosto di agire a fondo risorgere bisognava riallacciare con i classici un rapporto più diretto e più libero. Da ciò l'utilità delle ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] sottoporre il regno a una più stretta tutela mediante il diretto controllo - sia pure effettuato in nome della regina - ambientare nella cornice delle sontuose nozze, celebrate secondo la tradizione nell'autunno del 1495 tra una damigella, Luigia, e ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] , ripetendo un gesto, già abituale al padre, assai indicativo di una tradizione di personale fedeltà al sovrano ancora di tipo schiettamente feudale.
La campagna di Piemonte diretta dal duca d'Alba, succeduto al Gonzaga nel governo dello Stato di ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di O. Jones e reclamava autorevolmente l'abbandono della tradizione tardoneoclassica. I suoi studi sulle arti minori gli avevano operativa retrostante) da quella dell'Ufficio da lui diretto e nel quale dal 1884 accentrava la sua professionalità ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] classico della borghesia colta romana, istituto che apparteneva alla tradizione familiare, in cui avevano studiato i genitori e dove culturale «di critica al movimento dal suo interno» diretta da Piergiorgio Bellocchio prima e da Fofi e Manconi ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] il Ricci (1834), che raccoglie notizie dalla tradizione locale, quest'opera fondamentale dell'iter dell' Michael Pacher. Sarà anche possibile che tali contatti, non certo diretti, possano essere avvenuti. Ne sono sintomo e prova le incisioni dello ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...