FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] critica fornita a coloro che frequentarono la scuola fondata e diretta da Pasquale Villari non era certo chiusa a tali problemi ragioni di Gino Rossi e di Arturo Martini contro la tradizione; ebbe inoltre relazioni con Medardo Rosso. La sua produzione ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] e letterato insigne Luca Contile, il quale, in una sua lettera diretta a Bernardo Aicardo (Lettere, Pavia 1564, II, p. 408 e Valencia fra 1571 e 1572 (Forster, p. 13). La tradizione (Finazzi, p. 35) raccolse ed esaltò tale ruolo pedagogico assunto ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] Buchowiecki (p. 647), ma finora non confermata da alcuna fonte diretta o indiretta, che egli a partire dal 1671 dipinse una serie . 94-97, 360-371).
Consapevolmente integrato nella tradizione della pittura di battaglie, inaugurata proprio a Napoli ...
Leggi Tutto
GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] del potere dei nuovi sovrani e i loro legami con la tradizione romana (Velmans, 1977, pp. 70-71).In Bulgaria una g delle proprie ascendenze, che si ricollegano, per via più o meno diretta, a Carlo Magno e alle radici stesse del Sacro romano impero ...
Leggi Tutto
RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] sono attestati il monastero benedettino della SS. Trinità, che un'antica tradizione vuole fondato da Francone Rogadeo nel 944 (Camera, 1876-1881, II R. nel 1087 insieme con il privilegio della diretta soggezione alla Santa Sede, e subito dopo da ...
Leggi Tutto
FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] su maiolica con l'intenzione di rinnovare la tradizione ceramica faentina.
Nel 1864 abbandonò la direzione maioliche artistiche A. Farina & comp., da lui stesso diretta, presieduta dal Mylius e sostenuta da "parecchi munifici cittadini" (Messeri ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] in queste prime prove F. dimostra di rinnovare la tradizione della miniatura per la nuova concezione del paesaggio, ricco 'Ancona, 1962, p. 110).
La produzione di F. è diretta in questi anni alle principali personalità politiche e culturali d'Europa: ...
Leggi Tutto
BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] della Concezione in Ferrara (Calvesi). La conversione dalla tradizione nordica, lombarda, con qualche incidenza fiamminga, a Romanino e il risolversi della parata in azione più diretta e comunicativa sono segni delle pressioni esercitate sull'anziano ...
Leggi Tutto
PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] Norcia e a Perugia); meno sicura è la conoscenza diretta della pittura senese, in particolare di Stefano di Giovanni La data precoce è confermata dalle aureole decorate a granitura, di tradizione gotica, un unicum per Paolo da Visso, che in seguito ...
Leggi Tutto
Vedi RAMNUNTE dell'anno: 1965 - 1996
RAMNUNTE (῾Ραμνοῦς, Rhamnus)
L. Vlad Borrelli
Demo della tribù Eantide sulla costa orientale dell'Attica; la città sorgeva nel sito dell'odierna Ovriocastro, su un [...] maestranze diverse ma contemporanee. In taluni punti il muro poggia direttamente sulla roccia affiorante (lato N-O) e termina nel ., se ne trovavano sul posto importanti frammenti; la tradizione la diceva ricavata da un blocco di marmo pario scelto ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...