MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] ° gli Ayyubidi, successori di Saladino, assoggettarono direttamente, oppure affidarono a membri minori della famiglia con cortile centrale e pianta cruciforme che segue una tradizione locale antichissima, risalente almeno al palazzo parto di Assur ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] o meno di impiego nel Medioevo dei meccanismi a torsione di tradizione antica: i mangana citati da Abbone di Saint-Germain-des-Prés di quella contemporanea, senz'altro acquisita con la pratica diretta di botteghe di artigiani, come del resto rivela ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] Viva, in ogni caso, l'esigenza di rendersi conto direttamente della cultura artistica dell'Italia centrale, fino a quegli anni Leonardo "filosofo", L. e Borghini 1584: due linee di tradizione dei pensieri e precetti di Leonardo sull'arte, in Fra ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] è stata individuata l'opera più o meno diretta di maestranze lombarde; ugualmente diversificata risulta nelle dall'età della Riforma gregoriana a quella del primo gotico, in Tradizione dell'antico nelle letterature e nelle arti d'Occidente, Roma 1990 ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] non è corretta). Divenne scultore continuando una tradizione di famiglia: sia i parenti del padre, originario di a mezza figura.
Il F. lavorò anche in un'impresa architettonica diretta dal Borromini, la cappella dei re magi nel palazzo di Propaganda ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] relativa all'autore latino oltrepassa di molto la sola tradizione figurativa delle sue opere.Protetto da Augusto, V. ), e soprattutto quella di V. manifestano l'influenza (forse diretta) di un perduto archetipo antico (Courcelle, 1939). Il secondo ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] presupposti delle superbe tombe micenee. Le ricerche sono state dirette da Alexiou, Davaras e Sakellarakis.
Resti importanti del vicini, di dinastie imparentate, già attestata dalla tradizione, sembra molto probabile. Per la continuazione degli ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] , in alternativa, come frutto dell'adesione alla tradizione culturale più illustre allora vigente - quella bizantina aulica dubitativa, non risultano convincenti dal punto di vista del riferimento diretto a G. o al suo ambito più stretto, e tuttavia ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] sul continente asiatico anche se deve essere considerato emanazione diretta dell'Occidente latino, è quello costituito dai p. , della tecnica artistica impiegata e anche delle tradizioni locali. A Roma, molte chiese posseggono rappresentazioni ...
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PERSIA
M. Bernardini
Per P. medievale si deve considerare un territorio estendentesi ben oltre i limiti dell'omonima regione (antico persiano Parsa; arabo-persiano Fārs), compresa nell'od. Iran. Tale [...] solo nel caso di Yazd-i Khwāst sia possibile parlare di trasformazione diretta di un precedente edificio sasanide in moschea (Siroux, 1947a; O mondo, non senza però accogliere elementi peculiari della tradizione locale sogdiana (Stock, 1989-1990). Il ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...