BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] citata edizione di Tutte le opere di R. B., diretta da Maurizio Vitale per Mondadori, in ventotto volumi pubblicati tra convegno, Milano… 1987, Modena 1990; M. Vitale, Sul fiume reale. Tradizione e modernità nella lingua del «Mulino del Po» di R. B., ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] pochi s torici giudicata un gesto tralignante dalla tradizione di fiera indipendenza dell'antica Repubblica, compiuto , del 6 luglio 1813, nel riferire i buoni risultati della leva diretta ad ingaggiare in un corpo di guardia d'onore i rampolli delle ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] precedente situata dietro l'altare maggiore secondo la tradizione commemorativa della dinastia visconteo-sforzesca da Bernabò pavese e della porta mantovana, sembrerebbero testimoniare la diretta mano dello scultore in varie parti del monumento; ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] conclusioni, un punto di riferimento incontrastato nella tradizione culturale partenopea. Il Pagano avrebbe compiuto il censure, che trovarono la loro espressione compiuta nella Lettera diretta al cavaliere F. (Salerno 1782) scritta dal professore ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] a guerra conclusa.
Il 23 marzo 1915 nel Consiglio direttivo dell'Unione popolare presentò, con Filippo Crispolti, l'ordine come federazione autonoma aderente al partito, secondo la tradizione socialista.
Certo, non mancano nella soluzione del ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] , attraverso l’esercizio della sua professione di avvocato e questo nel solco di una storica tradizione che gli era stata direttamente trasmessa da Calamandrei ma che era divenuta ancora più importante da quando la Costituzione aveva inserito ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Bianca Lancia, è frutto di una tradizione posteriore, non unanimemente accettata. Federico II, che aveva già avuto da Regno, ne avocò a sé il governo e con la diretta concessione di innumerevoli privilegi indebolì la posizione del suo vicario. Questo ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] buffi. Con quei vecchi panni Walter citò e onorò la tradizione (i De Rege appunto) per poi abbandonare lo stantio Viva la rivista!, di Enzo Trapani, 1953); gigioneggiò in deliziose farse dirette da Mario Soldati (È l'amor che mi rovina, 1951; Il ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] . si unirono ad un suo crescente impegno più direttamente politico. Fondò e diresse insieme col Pantaleoni l pp. 81-86.
A. Cardini
Sul posto occupato dal D. nella tradizione italiana di scienza delle finanze cfr. i due classici articoli di M. Fasiani ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] esce a Bologna, presso Patron, la Rivista pascoliana, fondata e diretta da M. Pazzaglia, e ora da A. Battistini, con dialetti italiani, Bologna 1982, pp. 237-273); P.V. Mengaldo, La tradizione del Novecento, Milano 1975, n.s., Firenze 1987, s. 3, ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...