Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] mito in vigorosissimi scorci; è anche l’unico lirico greco di cui ci resti parte dell’opera (gli epinici) in tradizionediretta. Ionici (di Ceo) furono invece gli altri due rappresentanti della poesia corale: Simonide e Bacchilide. Tra le poesie di ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] via modificate.
Non sempre, però, il dato formale è decisivo. Esistono infatti, da un lato, forme di tradizionediretta controllata, sfuggite cioè all’evoluzione che ha interessato la maggioranza delle forme parallele (miracolo, secolo, estranei alla ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] della possibilità di formare famiglie semantiche molto più complesse di quanto non sarebbe consentito dai soli lessemi di tradizionediretta. Ad es., per significare concetti che hanno a che fare con l’occhio (lessema di origine latina, patrimoniale ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] da ultimo in Guthmüller 1989: 225). La casistica registra dittologie formate da un latinismo e da un suo sinonimo di tradizionediretta: «parati e disposti» per parati, «suscita e muove» per suscitat (Segre 1963: 62), «disinore e infamia» per infamia ...
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I suffissi sono ➔ affissi (tecnicamente, morfi legati), cioè elementi non liberi con funzione flessiva oppure derivazionale che nel formare una parola si aggiungono alla parte finale di una radice o di [...] finale (per es., part-igian-o).
La grande maggioranza dei suffissi derivazionali italiani proviene dal latino, sia per tradizionediretta (per es., -aio < lat. -ariu(m): libraio; -evole < lat. -ibile(m): pieghevole; -mento < lat. -mentu ...
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Il termine allotropi indica due o più parole che, pur essendo diverse sul piano formale e semantico, hanno il medesimo etimo, come per es. vizio e vezzo, riconducibili entrambe al lat. vĭtium.
Il termine, [...] per via dotta (che risultano in genere più vicini sia formalmente sia semanticamente agli etimi), dalle parole di tradizionediretta, passate dal latino volgare all’italiano, che si sono discostate di più dalle basi in seguito all’evoluzione ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] d’iniziativa da chi non ha compiuto l’operazione direttamente, ma è interessato a essa.
Un’ulteriore distinzione es., nei gesti e formule fissi del rito, nella tradizione gelosamente conservata del patrimonio mitico, negli oggetti o immagini ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] a parlare per imitazione, secondo i modelli che gli forniscono la tradizione e l’ambiente sociale in cui vive. Lo sviluppo riguarda tre complessità del l. che ne può scaturire sono in diretta proporzione con il grado di organizzazione sociale. L. ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] voci.
Nel Seicento, nonostante l’opposizione ufficiale, per diretto influsso dei cantori ucraini e del loro compositore N. Diletskij, la musica sacra si arricchì di forme legate alla tradizione occidentale, fenomeno che portò, nella seconda metà del ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] amore è quella neoplatonica e idealizzante, riflesso più o meno diretto delle versioni platoniche di M. Ficino e di Leone Ebreo che affonda le sue radici nel simbolismo e nella tradizione della poesia pura, si affianca alle tendenze più marcatamente ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...