Economista canadese (n. Victoria, Columbia Britannica, 1928); docente nell'univ. di Essex (1961-70), dal 1970 si è trasferito alla Queen's University di Kingston (Ontario), per poi passare alla Simon Fraser [...] 1960 al 1964 della Review of economic studies. Opere principali: An introduction to positive economics (1963; trad. it. 1965); Price and quantity trends in the foreign trade of the U.S. (1964); Studies in the national balance sheet of the U.S. (in ...
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Economista estone (n. 1907 - m. 1959) naturalizzato statunitense (1949), membro del dipartimento economico-finanziario della Società delle Nazioni (1934-45), prof. nella Columbia university di New York [...] . Tra le sue opere principali ricordiamo: International currency experience (1944); Problems of capital formation in underdeveloped countries (1953); Domestic and international equilibrium (1959); Patterns of trade and development (post., 1961). ...
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Economista russo naturalizzato statunitense (n. in Bessarabia 1903 - m. Tallahassee, Florida, 1982). Con la famiglia ebrea, si trasferì a Londra, dove studiò alla London school of economics. Nel 1937 si [...] Chicago (1947-59). È giunto per proprio conto a risultati analoghi a quelli di P. Samuelson (Faster prices and international trade, in Economica, 1952), tanto che la teoria del livellamento del prezzo dei fattori è da alcuni detta teoria L.-Samuelson ...
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Economista e teologo (Laugharne, Galles, 1712 - Gloucester 1799), decano di Gloucester; precursore della scuola liberale, per quanto sotto alcuni aspetti ancora mercantilista, contribuì ad avviare la Gran [...] . Tra le altre opere: Brief essay on the advantages which attend France and Great Britain with regard to trade (1750); The case of going to war for the sake of trade (1763); The true interests of G. B. set forth in regard to the colonies (1776). ...
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Economista statunitense (n. Filadelfia 1916 - m. 1992); ha approfondito varî aspetti del commercio internazionale e ha effettuato notevoli studî sulla comparazione di reddito tra diversi paesi. Fra le [...] (in collab. con M. Gilbert, 1954); The structure of income: some quantitative essays (1962); Price competitiveness in world trade (in collab. con R. Lipsey, 1971); A system of international comparisons of gross product and purchasing power (in collab ...
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Economista statunitense (n. Clinton, Iowa, 1899 - m. 1992); professore all'Harvard University dal 1932, consulente del ministero del Lavoro e del Dipartimento di stato, membro della delegazione statunitense [...] C.-H. Saint-Simon e D. Ricardo (in Quarterly Journal of economics, 1928-31), ha pubblicato inoltre i volumi Controlling world trade (1946), Economic development in India and Pakistan (1966), The World Bank since Bretton Woods (in collab. con R. Asher ...
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Economista canadese (Toronto 1923 - Ginevra 1977), prof. nell'univ. di Manchester (1956-59), nell'univ. di Chicago (dal 1959) e nella London school of economics (1966-74). Vicedirettore di Economic studies [...] ), Essays in monetary economics (1967), The twosector model of general equilibrium (1971), Macroeconomics and monetary theory (1971; trad. it. 1973), Aspects of the theory of tariffs (1971), Further essays in monetary economics (1973), On economics ...
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Economista statunitense (n. Berwick, Illinois, 1897 - m. 1974), prof. nella univ. Duke (Durham, Carolina del Nord); ha anche ricoperto diversi incarichi per conto del governo degli USA, in partic. come [...] in Europa. Tra le opere: Economic life of Soviet Russia (1931), Germany enters the third Reich (1933), International trade and domestic employment (1945), Impact of federal policies and the economy of the South (1949), Economic resources and policies ...
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Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] a livello mondiale, sul fronte delle intese multilaterali è particolarmente attivo in quel Paese l'USTR (United States Trade Representative), il quale ha previsto la formazione di gruppi di studio congiunti insieme alle istituzioni di nazioni come ...
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KRUGMAN, Paul R.
Claudia Ciarnò
Economista statunitense, nato ad Albany (New York) il 28 febbraio 1953. Laureatosi presso l'università di Yale nel 1974, ha conseguito il Ph.D. presso il Massachusetts [...] new international economics (1987); Exchange rate instability (1988); Market structure and trade policy, in collab. con E. Helpman (1989); Rethinking international trade (1990); Exchange rate targets and currency bands (1991); Currencies and crises ...
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tradere
tràdere v. tr. [dal lat. tradĕre, comp. di tra(ns)-, che indica passaggio, trasmissione, e dare «dare»]. – Latinismo usato dai filologi e anche da storici delle tradizioni (popolari, religiose, ecc.), nel sign. di «tramandare, trasmettere»,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...