xerosi
Malattia degenerativa delle congiuntive, consistente nella trasformazione dell’epitelio congiuntivale in epitelio piatto cheratinizzato. Ne consegue la particolare secchezza delle congiuntive [...] forme: una x. parenchimatosa, più comune, secondaria ad alterazioni delle palpebre (ectropion, lagoftalmo) e della congiuntiva (tracoma, causticazioni, ecc.); e una x. epiteliale, secondaria a carenza di vitamina A, interessante il solo rivestimento ...
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SERGENT, Edmond
Medico, nato il 23 marzo 1876 a Philippeville (Algeria). Laureatosi nel 1903 a Parigi, nel 1906 divenne chef de laboratoire all'Istituto Pasteur di Parigi; nel 1910 fu nominato direttore [...] autore di importanti studî nel campo delle malattie infettive (malaria nell'uomo, malaria negli uccelli, febbre ondulante, tracoma, piroplasmosi, ecc.). Nel 1904 descrisse quale agente morboso della tripanosomiasi del dromedario detta "el debab", il ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] potenziò l'istituto e svolse una intensa attività didattica, scientifica e clinica, in particolare intensificando la campagna contro il tracoma e costituendo comitati tecnici per la lotta al cancro, alla cecità e alle malattie dei bambini. Dopo aver ...
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Genere (Chlamydia) di batteri gram-negativi. In passato, la loro filtrabilità e la difficoltà a individuarli al microscopio ottico li fece classificare come virus; in seguito furono considerati come forme [...] e del linfogranuloma venereo o malattia di Nicholas e Favre; b) gruppo TRIC (trachoma-inclusion conjunctivitis) responsabile del tracoma, della congiuntivite da inclusi e di diffuse infezioni delle vie genitali. Fra le malattie da c. ( clamidiosi ...
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Oculista, nato a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1868, morto a Firenze l'11 ottobre 1942. Laureato a Siena nel 1883; docente nel 1904, dopo aver insegnato a Siena ha diretto dal 1925 al 1935 la clinica [...] alla cheratite filamentosa, alla patogenesi delle congiuntiviti, alle cisti dell'iride, all'echinococco dell'orbita, al tracoma e alla tecnica operatoria della ptosi palpebrale.
Opere principali: Contributo allo studio della cheratite filamentosa, in ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] (Noguchi), in Rass. ital. di ottalmologia, I [1932], pp. 26-65; Sulle forme attenuate e poco note del tracoma iniziale (contributo biomicroscopico), in Annali di ottalmologia e clin. ocul., LX [1932], pp. 3-10; Ulteriori ricerche sulla contagiosità ...
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biomicroscopia
L’esame microscopico dei tessuti viventi. Con sign. specifico, in oculistica, l’esame microscopico dell’occhio nel vivente. Gli apparecchi per b. oculistica constano di tre parti: una [...] microscopio, e la terza dai diversi accessori per facilitare l’esame. La b. ha permesso la diagnosi precoce del tracoma e il rilievo delle più piccole alterazioni a carico della congiuntiva, della cornea, del cristallino, della camera anteriore dell ...
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inclusione
Presenza di sostanze, organuli, cellule o tessuti anomali nel contesto di una cellula o di un tessuto. I. embrionale: la permanenza di cellule embrionali in un tessuto adulto. I. citoplasmatiche: [...] nel citoplasma cellulare in determinate malattie virali, quali, per es., la rabbia (corpuscoli del Guarnieri), il vaiolo, il tracoma e alcune congiuntiviti che sono dette appunto da inclusione. I. nucleari: sostanze che si ritrovano all’interno dei ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] in una mistura di cera disciolta in olio di rose (o con il collirio 'bianco' o con quello chiamato 'basilicon'). Il tracoma era ben noto sia ai medici greco-romani sia a quelli del mondo islamico ed era considerato una malattia della palpebra che ...
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Cause di cecità e nuove strategie terapeutiche
Marco Centofanti
Mario Stirpe
L’occhio può essere considerato come uno strumento deputato a focalizzare sulla retina le immagini, con la minima distorsione [...] iperendemico in numerose aree rurali e aree povere di Africa, Asia meridionale e sud-orientale, America Latina. La sequela del tracoma attivo compare nei giovani e negli adulti di mezza età, e nelle aree endemiche è molto comune nei bambini in età ...
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tracoma
tracòma s. m. [dal gr. τράχωμα -ώματος, der. di τραχύς «aspro, ruvido», per l’asperità delle palpebre] (pl. -i). – Malattia infiammatoria cronica della congiuntiva, contagiosa, provocata da un batterio (Chlamydia trachomatis) e caratterizzata...
tracomatoso
tracomatóso agg. [der. di tracoma]. – 1. Del tracoma, caratteristico del tracoma: manifestazione t.; panno t. o corneale, o dell’occhio (v. panno, n. 3 b). 2. Di soggetto affetto da tracoma, anche con valore di sost.: un tracomatoso.