Figlio (n. Valenciennes 1171 - m. forse 1205) di Baldovino, conte di Hainaut (VIII di Fiandra), ereditò nel 1194 la contea di Fiandra e l'anno successivo quella di Hainaut; nel 1197-99 appoggiò Riccardo [...] E. Dandolo, con la concessione del regno di Salonicco a Bonifacio, che dovette però riconoscersi vassallo dell'imperatore. Intervenuto nella Tracia in rivolta, B. fu sconfitto e catturato dallo zar dei Bulgari Kalojan (14 aprile 1205); morì, si crede ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] Niccolò I, reggente di Lesbo durante la minorità dei pronipoti, la signoria della città di Enos, sulla costa della Tracia, e del suo retroterra. Almeno fino al 1414, fu soggetto alla reggenza esercitata dal fratello maggiore, Jacopo, ma probabilmente ...
Leggi Tutto
Capo (m. 399 o 400) degli Ostrogoti stabiliti nella Frigia da Teodosio I (386). Partecipò, ai tempi dell'imperatore Arcadio, alla campagna contro gli Unni diretta da Eutropio, ma, non compensato a sufficienza [...] mandatogli contro da Eutropio. Un altro esercito era stato incaricato d'impedire a T. il passaggio dell'Ellesponto, ma il suo comandante Gaina convinse l'imperatore Arcadio a non opporglisi. T., passato con le sue truppe in Tracia, morì poco dopo. ...
Leggi Tutto
Poeta greco (sec. 7º-6º a. C.) di Mitilene, nell'isola di Lesbo. Fu, insieme a Saffo, sua conterranea e contemporanea, il rappresentante della "lirica eolica".
Vita
Di famiglia aristocratica, partecipò [...] . Quando poi il popolo conferì il sommo potere a Pittaco, A. dovette abbandonare l'isola e fu esule in Egitto e in Tracia, avverso al nuovo tiranno, ch'era stato del suo partito e che egli considerava un traditore. Ma Pittaco, confermato il proprio ...
Leggi Tutto
Figlio (718-775) di Leone III Isaurico, fu dal padre associato al trono nel 720 e gli successe nel 741. Iconoclasta ancora più deciso del padre, dopo aver domato la rivolta degli iconoduli (742), nel 753 [...] (da κόπρος "sterco"). Combatté vittoriosamente gli Arabi e dal 755 al 775 condusse nove spedizioni contro i Bulgari, liberando la Tracia. Perdette però durante il suo regno l'esarcato di Ravenna e il ducato di Roma, passati alle dipendenze del papa. ...
Leggi Tutto
Politico e generale ateniese (n. circa 530-525 - m. 460 circa a. C.). T. fu tra i principali artefici della vittoria greca sui Persiani e il creatore della potenza ateniese. Dotato di un fine intuito politico, [...] , trovò rifugio presso Artaserse I e si stabilì a Magnesia, dove morì.
Vita e attività
Figlio di Neocle e di una donna tracia, nel periodo in cui fu arconte si occupò della fortificazione del Pireo, di cui voleva fare il porto militare di Atene, con ...
Leggi Tutto
Ministro (Elusa, Aquitania, 335 circa - Bisanzio 395) degli imperatori romani Teodosio I e Arcadio. A Costantinopoli fu nominato magister officiorum, poi console (392), e nello stesso anno prefetto del [...] fallì per gli intrighi del maggiordomo di palazzo Eutropio. Quando i Goti di Alarico invasero la Mesia e la Tracia, Stilicone, avanzando pretese sulla Mesia, penetrò con l'esercito nell'Illirico; R., respinto Alarico, ottenne che Arcadio imponesse a ...
Leggi Tutto
Tucidide
Massimo L. Salvadori
La ricerca della verità
Il grande storico ateniese Tucidide, uno dei maggiori esponenti della storiografia antica, ha raccontato la guerra del Peloponneso che dilaniò la [...] nel 460 a.C. da una illustre e ricca famiglia aristocratica – sia il padre sia la madre avevano ascendenze principesche in Tracia. Scoppiata la guerra del Peloponneso, egli ne comprese presto l’importanza e iniziò a raccogliere documenti e a compiere ...
Leggi Tutto
Successore (Didymòthicon 1193 - Ninfeo 1254) di Teodoro I Lascaris (1222), di cui sposò la figlia e assunse il nome di Lascaris che poi trasmise al figlio Teodoro II, ne continuò la politica rivolta a [...] per l'intervento di Veneziani, Genovesi e Pisani. Alla morte di Giovanni II (1241), tolse loro le conquiste fatte in Tracia e in Macedonia assoggettando anche Michele II Angelo Comneno, despota dell'Epiro. Morì senza aver raggiunto Costantinopoli. ...
Leggi Tutto
Successo nel 1067 al padre Costantino X, rimase sotto la reggenza della madre Eudossia Macrembolitissa e del suo secondo marito, Romano IV Diogene, fino al 1071, quando quest'ultimo fu sconfitto dal sultano [...] 1078, fu segnato da una serie di disastri: insurrezione dei Bulgari e incursioni dei Peceneghi in Macedonia e in Tracia, rivolta di milizie mercenarie, di Giovanni Ducas, di Niceforo Briennio, di Niceforo Botoniate; avanzata dei Selgiucidi in Armenia ...
Leggi Tutto
trac1
trac1. – Voce onomatopeica che imita il rumore secco e prolungato di qualcosa che si rompe o si strappa: si chinò e, trac ..., gli si scucirono i pantaloni.
trac2
trac2 〈trak〉 s. m., fr. [prob. voce fonosimbolica]. – Espressione dell’uso fam. francese, con la quale viene indicata quella sorta di timor panico angoscioso che può improvvisamente assalire chi sta per iniziare un’azione o un’attività...