Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] alle successive distruzioni. La maggior parte delle mura sono poligonali, tranne dal lato O dove sono isodome; il materiale è trachite, calcare e tufo. Sul lato O si apriva una porta, probabilmente quella detta Trìpylon (Arr., Alex., i, 22, 1, 4 ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (etr. Velzna, lat. Felsĭna, Bononĭa)
P. E. Arias
Città situata alla base delle estreme pendici dell'Appennino emiliano, tra gli sbocchi in piano dei [...] per non incontrare eccessive pendenze. Mentre il tracciato stradale risale alla fondazione della colonia, la pavimentazione di trachite è di età augustea. Le insulae erano disposte col lato maggiore orientato parallelamente al decumano. Edifici ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] (struttura cilindrica e a calice) e modelli stranieri (del tipo di Tournai e di Namur). Furono inoltre impiegati materiali diversi (trachite, basalto, arenaria) e si venne creando, nella seconda metà del sec. 12° e nella prima metà del successivo, un ...
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MONTE D'ACCODDI
E. Contu
In Sardegna, circa 800 m a S del km 11,150 della strada statale Sassari-Porto Torres, è stato scoperto (giugno 1952) un grande edificio megalitico di tipo assolutamente singolare, [...] imbutiforme che si apre nel calcare, che poteva aver relazione con qualche speciale rito di offerta. L'altro lastrone, di trachite, posante anch'esso su tre piedi, ha forma di pentagono irregolare e pesa circa 5 tonnellate.
I resti culturali fittili ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] Italia ed altrove e da Assos il cosiddetto lapis sarcophagus (Plinio, Nat. hist., xxxvi, 131), una sorta di trachite bigiastra di cui esistono numerosi sarcofagi ad Alessandria, Ravenna, Salonicco, Tiro, ecc.
Grecia. - Per le pietre originarie della ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (Κύμη, Cumae)
W. Johannowski
Città greca posta sopra un'altura isolata del litorale occidentale della Campania, fondata da coloni di Calcide ed Eretria, che [...] rettangolare, in parte distrutte da una mina provocata da Narsete, sono in opera a sacco con rivestimento in blocchi di trachite. Probabilmente all'epoca delle guerre gotiche risale il rifacimento con materiali di risulta del muro N dell'acropoli.
La ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] sempre necessaria l'intonacatura. L'effetto dell'architettura in questo caso è prodotto da membrature applicate in trachite grigia, difficile da lavorare, e sostenuto da un rivestimento di colore. La diffusa rinuncia alla decorazione architettonica ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] dall'abbazia di Werden, è invece immerso nel terreno, in una cava di pietra, un recipiente in terracotta coperto da una trachite forata e che funge da santuario; lo stesso si può riscontrare in molte chiese di area germanica: abbaziale di St. Wigbert ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (v. vol. vii, p. 821)
Ch. Doùmas
La tesi, sostenuta già una trentina di anni fa da S. Marinatos, che il declino della civiltà minoica potesse essere in [...] pietra come figurine, vaghi e altre forme, si è usata la pietra anche per la fabbricazione di vasi. La pietra rozza vulcanica (trachite) è stata adoperata per un'unica giara alta circa m 1,30. Della stessa qualità di pietra sono serie di lucerne ad ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] rii, le strade, piccole, anguste, spesso tortuose, la cui pavimentazione incominciò nel 1676, con i salizzoni di trachite euganea (da cui salizzada) formarono un altro elemento spiccatissimo della topografia urbana e vengono chiamate di solito calli ...
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trachite
s. f. [der. del gr. τραχύς (v. trachi-1)]. – Nome generico di una roccia effusiva neovulcanica a struttura porfirica, vitrofirica o olocristallina, di colore chiaro nelle varietà cristalline, scuro nelle vetrose, spesso vacuolare...
trac1
trac1. – Voce onomatopeica che imita il rumore secco e prolungato di qualcosa che si rompe o si strappa: si chinò e, trac ..., gli si scucirono i pantaloni.