La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] faceva aumentare i movimenti respiratori nell'altro e induceva un'apnea nel primo non appena ne veniva liberata la trachea. Era la dimostrazione dell'esistenza di recettori sensibili a stimoli chimici a livello centrale o quantomeno in posizione più ...
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Torace
Daniela Caporossi
Red
Il torace (dal latino thorax, greco ϑώραξ, "corazza, torace") è la regione del tronco compresa tra il collo e l'addome. La sua componente scheletrica, denominata gabbia [...] contenenti i polmoni; il mediastino, uno spazio laminare connettivale interposto tra le cavità pleuriche, nel quale si trovano la trachea, i grossi bronchi, l'esofago; e, infine, la cavità pericardica, nella quale sono situati il cuore, i grossi vasi ...
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Primo elemento di parole composte, nelle quali indica il naso (o genericamente l’organo olfattorio) o relazione col naso (gr. ῥίς ῥινός).
In anatomia comparata rinoteca, parte superiore della ranfoteca [...] della mucosa nasale. Nel suo decorso cronico e lentamente progressivo coinvolge anche la faringe, la laringe e persino la trachea e i bronchi, come pure il labbro superiore, il palato duro e gli orifizi faringei delle tube auditive. Rinosporidiosi ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] chiamato ad assistere una giovane schiava che aveva afferrato un coltello e si era ferita alla gola, procurandosi un taglio alla trachea. La trovai che mugghiava come un vitello con la gola squarciata. Allora pulii la ferita e vidi che non sanguinava ...
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vaiolo
Gabriella d’Ettorre
La malattia che lascia il segno
La trasmissione del vaiolo umano può avvenire dal malato al soggetto sano oppure attraverso oggetti contaminati. La malattia, una delle principali [...] . Queste sono generalmente localizzate sulla pancia, alle ascelle, all’inguine e anche a livello di bocca, naso, trachea, esofago, retto, organi genitali, e quindi causano disturbi differenti a seconda della localizzazione. Dopo qualche giorno il ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] e di un muscolo soprannumerario cubito-radio-carpeo dell'uomo, ibid., X (1871), pp. 647-58; Di alcune borse mucose corrispondenti alla trachea ed alla laringe e ad alcune delle parti adiacenti, ibid., s. 3, V (1874), pp. 335-47.Nell'ambito di queste ...
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In anatomia, formazione a rete di elementi intrecciati, quali fibre o cordoni nervosi, o anastomizzati, quali vasi sanguiferi, più frequentemente vene (v. fig.).
P. coriale, rete di tessuto elastico che [...] , formandovi il metasimpatico. I p. polmonari, uno per ciascun lato, prendono origine in prossimità della biforcazione della trachea e arrivano all’ilo polmonare: il p. segue le ramificazioni bronchiali e vascolari e penetra nel parenchima polmonare ...
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VAGO (o Pneumogastrico; lat. scient. n. vagus)
Vittorio Challiol
È il decimo paio dei nervi cranici, così chiamato per l'estensione del suo decorso, assai maggiore di quello delle altre paia.
Si tratta [...] vago esplica la sua azione: 1. sulla funzione respiratoria, per mezzo dei rami terminali che si distribuiscono alla trachea, ai bronchi e ai muscoli di Reisseissen (strato muscolare della parete delle ramificazioni bronchiali intrapolmonari, fino ai ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] dopo i 2 anni di età e completano la loro formazione a 8-12 anni. La laringe del neonato è corta e imbutiforme. La trachea e i bronchi, nei primi anni di vita, hanno un calibro ridotto e sono poveri di tessuto cartilagineo: possono quindi collassarsi ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] la faringe e l'orifizio laringeo. Contemporaneamente l'abbozzo respiratorio si differenzia in una struttura mediana, la trachea, e due estroflessioni laterali, gli abbozzi polmonari. Successivamente l'abbozzo polmonare di destra si accresce e si ...
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trachea
trachèa s. f. [dal gr. τραχεῖα, agg. (femm. di τραχύς «aspro») riferito ad ἀρτερία: propr. «arteria aspra» (perché, passando sopra col dito, si sentono i passaggi da un anello cartilagineo all’altro); cfr. lat. tardo trachīa]. – 1....
tracheo-
trachèo- [dal lat. scient. trachea «trachea»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica latina e italiana, formate modernamente (tracheofite, tracheobranchia, ecc.), nelle quali significa «trachea» o indica...