CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] è chiaramente formulata questa impostazione, che non è solo il tracciato su cui condurre le sue ricerche, ma anche il fondamento diuna volta: se mai della polemica intemperanza degli anni giambici rivelava il limite ideologico, che era nella matrice ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] a buon fine una parte del più ampio piano di riforma amministrativa, di cui si è detto, trasformando e razionalizzando in specie il sistema di contabilità. Sul terreno politicoreligioso il C. non abbandonò la linea che aveva tracciato fin dal 1851 ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] una sensibilità nuova e quasi un sapore di romanzo («dramma romanzizzato» lo definisce Lonardi), e unatraccia lingua, su cui Rosmini nutriva riserve dimatrice puristica).
Da allora i due non si persero di vista, anche se non sempre si scrissero ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] assonanze anticapitalistiche, rivendicava quella matrice "diversa", che poi impronterà di sé anche l'indicazione nominale 1985, con unatraccia biografica di U. Baduel e numerose testimonianze di cui in particolare si è utilizzata quella di L. Barca. ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] quattro notti del Cortegiano costituiscono in definitiva unamatrice discorsiva che l'alba del quinto giorno, Molière e allo Shakespeare, poniamo, di Much Ado about Nothing - in cui lo scrittore tracciauna rapida estetica del comico, legittimando l ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] forse di mano di Neroccio Landi. Perso ogni atteggiamento astrattamente stereotipato, la Madonna, che risale piuttosto a unamatrice con traccedi lumeggiature dorate e di azzurrite e rappresentano la Natività della Vergine e la Natività di Cristo. ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] mondo, e da cui scaturisce, in ragione dell'identica matrice della realtà generata e del pensiero, l'intera enciclopedia filosofica snodo del Primato, che consentiva al G. ditracciareuna via consensuale, pacifica e aliena da fratture rivoluzionarie ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] azione vescovile è parte diuna più complessiva concezione della storia, dimatrice agostiniana, nella quale traccia, l'Historia è pubblicata a cura di A. Vigna e L.T. Belgrano in Due opuscoli di J. da Varagine, in Atti della Società ligure di storia ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] discendente dal poeta Salvino, sodale di Dante, il D. traccia un'ironica genealogia, in matrice onnicomprensiva della storia" e - motivo che tornerà nelle opere più socialmente risentite - luogo di assoluta uguaglianza sia pur raggiunta mediante una ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , ibid., p. 37).
Tutte le imprese pittoriche successive del L., improntate a una nuova monumentalità e ampiezza di respiro e a uno stile spesso più addolcito e suadente, mostrano, del resto, le traccedi quel soggiorno.
Del 1521-22 è l'Incoronazione ...
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traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. del carro sul terreno, degli sci sulla...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...