DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] presenza di suoi schematici ritratti e dalla utilizzazione della medesima matrice con una continuità fatta di oggetti. Una storia non lineare la cui chiave di lettura è nella compresenza delle tracce. Atteggiamento antiquario riconoscibile anche al di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La semiotica, o semiologia – dal greco sēmêion, “segno” – viene tradizionalmente definita [...] la traccia cognitiva diuna componente sensibile, o unità espressiva) e significato (la traccia cognitiva di un concetto, o unità didi semiosi e di testo. In questo contesto, il progetto di unificare tutti gli studi dimatrice semiotica sotto una ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] di primo letto di Angela Cerrini, camerista della principessa Violante di Wittelsbach, fu un avvenimento che doveva lasciare unatraccia senza negarne l'attinenza con la realtà, la matrice letteraria della satira contro il villano. Quanto al filone ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] Nell’impostazione generale del dipinto si perde tracciadi riferimenti alla pittura romana, per riandare invece ancora una volta la matrice perinesca della decorazione, ma tutto è racchiuso in una misura classica ispirata alla cappella Ponzetti di ...
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GETO-DACICA, Civiltà (v. vol. III, p. 856)
L. Bianchi
Geti e Daci erano popolazioni traciche che parlavano la stessa lingua, per cui le fonti li hanno spesso confusi. In base alle indicazioni di Strabone [...] traccedi ovili (Meleia, Rudele, Tìmpu); il completamento dell'indagine ha invece rivelato la presenza di costruzioni, con le caratteristiche di pianta dei due tipi suddetti.
Necropoli. - Nella facies protogetica del delta danubiano rientra una ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] 1745, 2008) provò a tracciareuna biografia, in coda a quella di Giuliano Finelli: Vinaccia avrebbe avuto di Vinaccia noto dalle carte risulta, nel 1660, una custodia (cioè un tabernacolo, non è specificato in quale materiale) per la chiesa matricedi ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] pezzo utile, vasi, fioriere, la fabbrica si distinse per l'elegante produzione plastica di statuine e magots porta orologio, eseguite pressando la creta in unamatrice e perciò dette "a stampo". Queste morbide e graziose figure venivano rifinite con ...
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Il partito come giudizio e come pregiudizio
Michele Prospero
Il saggio Il partito come giudizio e come pregiudizio (pubblicato sull’«Unità» il 6 aprile 1912 e poi raccolto nel volume di Laterza Cultura [...] di modelli utili per classificare, ma non certo per cogliere l’essenza del processo vivente. Se enfatizzati, i generi occultano la sostanza vera, la matricetracce ingannevoli che coprono una sostanziale omologazione, Croce auspica una capacità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] il ricorso a opzioni fondative dimatrice illuminista, sia la relazione spesso leggi speciali e la creazione nel Sud diuna sorta di Stato d’eccezione. Nel 1863 attaccò Edoardo De Launay costituiscono unatraccia importante delle competenze che ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] una rapida evoluzione da un iniziale approccio atmosferico, sensibile al dato luministico postimpressionista dimatrice a triangoleggiare, a tagliare le forme coll'ascia. […] Sulla tracciadi Van Gogh anch'io ho pensato, scatenatasi la polemica in ...
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traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. del carro sul terreno, degli sci sulla...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...