LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] dei volti, l'articolazione dinamica dei panneggi, l'abbandono delle lumeggiature alla bizantina e delle traccedi fondi scuri nelle carni a favore diuna qualità cromatica schiarita e armonizzata con la luce in funzione della resa plastica, con ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] F.; esempio di suggestiva modernità è inoltre il naturalismo delle figure, di cui si ha traccia anche nella accentuato dalla presenza del paesaggio, è evidente ancora una volta l'intento naturalistico dimatrice fiamminga.
Il 19 febbr. 1510 il F. si ...
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TEDESCHI, Niccolo
Orazio Condorelli
TEDESCHI, Niccolò. – Nacque a Catania da Antonio, discendente da nobile famiglia di origine tedesca; la madre, Agata o forse Mannella, era anch’essa di nobili natali [...] del re e come arcivescovo di Palermo attendono di essere indagati nei documenti d’archivio (unatraccia è registrata da H. Bresc Felice V. La dimostrazione di tale assunto muove da esplicite premesse dimatrice conciliarista, sostenute sull’argomento ...
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MINNITI, Mario
Donatella Spagnolo
– Nacque a Siracusa l’8 dic. 1577, da Girolamo e da Diana Minniti (Susinno).
Fondamentali per ricostruire le vicende e il catalogo delle opere del M. sono la biografia [...] costruzione è stato interpretato in chiave classicistica e considerato una possibile prova diuna datazione tarda, negli anni Trenta (Campagna Cicala, 1983, p. 20; 1984, p. 120). Una genuina matrice caravaggesca, più vicina al Caravaggio romano che a ...
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RESANI, Arcangelo
Giulia Palloni
RESANI (Reggiani, Rezani), Arcangelo. – Nacque a Roma nel 1670, quartogenito di Carlo, garzone d’oste, e di Chiara, figlia di Belardino. Secondo le puntuali indicazioni [...] di figura. Il primo, realizzato in ovale, una Crocifissione tra i ss. Vitale e Apollinare, oggi nella Pinacoteca comunale, assembla suggestioni culturali eterogenee dimatrice è persa ogni traccia.
Il successo di questo decennio di attività fu ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] di chiara matrice tardoantica, possano aver fatto parte dell'offerta della sovrana alla basilica monzese, ma non si hanno prove che siano tutte il frutto diuna inserita in una custodia di legno rivestita in argento sbalzato con traccedi doratura. ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] le forme rivoluzionarie della mantegnesca Pala di S. Zeno, sembra semmai adeguarsi alla matrice tardogotica del Polittico dell'Aquila di Giovanni Badile (Verona, Museo di Castelvecchio).
Nel 1470 Bartolomeo firmò e datò una grande ancona a due piani ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] , l'omaggio alla civilitas come richiamo ai grandi modelli dimatrice umanistica e la loro riconduzione a una prudenza quotidiana, nobilitata da quel principio di ideale armonia di cui era già intessuto l'ideale aristocratico del Cortegiano, fanno ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] della gioventù, la sua regia di L’uomo e il fucile di Sergio Sollima vinse tutti i premi.
Diuna iniziale vena lirica (le sue poesie risultano tuttora inedite), resta traccia nella scrittura degli esordi di Squarzina: se ne veda la disseminazione ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] lasciò un'evidente traccia nei numerosi dipinti di soggetto religioso del una mai smentita impronta bolognese derivata dal Matteini e con un'attenzione particolare alla corrente dei Nazareni, vivificata dalla preziosità del colore dimatrice ...
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traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. del carro sul terreno, degli sci sulla...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...