Uomo politico (Trabia 1819 - Roma 1881). Emigrato nel 1844 per motivi politici, pubblicò (1847) a Firenze l'opuscolo I popoli del regno delle Due Sicilie ai fratelli italiani, che voleva essere un incitamento [...] alla rivolta; rientrato in Sicilia, fu l'anima dell'insurrezione palermitana del 12 aprile 1848. Prese attivamente parte alla difesa militare dell'isola (difesa di Messina contro le truppe di G. Filangieri), ...
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Patriota siciliano (sec. 19º); religioso, fu arrestato dai borbonici (1860) per i suoi principî liberali; in seguito fu ministro del Culto con Garibaldi. Eletto deputato (1861), rinunciò al mandato nel 1863 ...
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CAMASTRA, Giuseppe Lanza duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso il 1630 da Ottavio principe di Trabia e da Giovanna Lucchese, secondo di tre figli. Nel 1654, già capitano di cavalleria, [...] era tra i nobili chiamati alle armi per contrastare un paventato sbarco francese.
Il 28 ag. 1662 ricevette investitura del solo titolo di duca di Camastra come donatario dei suoi genitori e forse nello ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] potenziò le imprese economiche della famiglia (in particolare la tonnara, la piantagione di canna da zucchero e lo zuccherificio di Trabia) e amministrò oculatamente i feudi ereditati dal padre e dalla madre che arricchì con l'acquisto dello Stato di ...
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CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] Avviato alla carriera delle armi, partecipò, nel 1643-44, alla campagna di Catalogna, nel reggimento di cavalleria sarda del fratello maggiore Giovanni, distinguendosi alla presa di Monzon. Catturato dai ...
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Nobile famiglia siciliana; si connette nella sua origine alla famiglia Lancia. Da Corrado Lancia (m. 1300 circa), infatti, si originano i due rami dei Lanza duchi di Brolo e dei Lanza di Trabia, che ebbero [...] principe di Scalea. Dalla famiglia L. ebbero origine anche i L. principi di Butera. Altri rami della famiglia: i duchi L. di Trabia, i principi L. di Scalea Deliella, i conti L. Mazzarino-Assaro, i marchesi d'Aieta, i principi di Mirto, i baroni di ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] allo studio del diritto pubblico sicil., in Opere scelte, Palermo 1853, pp. 19, 20, 39, 48; S. Lanza di Trabia, Not. stor. sul castello e sul territ. di Trabia, in Arch. stor. sicil., n. s., III (1878), pp. 309 ss.; F. Lancia di Brolo, Dei Lancia di ...
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Nobile famiglia discendente, attraverso Guglielmo del Vasto, marchese di Busca, dagli Aleramici. Manfredi I il Vecchio (seconda metà sec. 12º), che si dilettava di poetare in provenzale, combatté senza [...] i L. passarono, in odio agli Angioini, agli Aragonesi: in questo tempo si distinsero Manfredi, capitano giustiziere di Malta (1283), e Corrado (v.). Con quest'ultimo la famiglia si divise in due rami: i Lanza di Brolo e i Lanza di Trabia (v. Lanza). ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] . Nel 1919 era addetto all'ispettorato generale dell'Esercito, nel luglio 1920 capo di gabinetto di G. Lanza di Trabia, sottosegretario al ministero della Guerra, incarico che ricoprì ancora nel luglio 1921, questa volta con L. Macchi. Nel 1922 ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] a Messina, il viceré fece arrestare tesoriere e maestro portulano, poi trasferiti a Napoli in Castelnuovo, e lo stesso barone di Trabia, poi confinato a Tripoli.
Nel 1523 l'I. partì di nuovo per la Francia, dopo avere reso partecipi della congiura ...
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trabeato1
trabeato1 agg. [dal lat. trabeatus, der. di trabea «trabea»]. – Vestito con la trabea. Il termine è usato quasi soltanto nell’espressione commedia t. (lat. fabula trabeata), o anche semplicem. trabeata s. f., la commedia togata di...